Da poche settimane Nokia ha annunciato l’accordo siglato con Microsoft per la realizzazione di futuri smartphone dotati di hardware prodotto dal colosso finlandese su cui sarà installato Windows Mobile.
L’accordo, di fatto, sancisce il naufragio definitivo del progetto Symbian, il sistema operativo mobile da sempre fiore all’occhiello di Nokia ma oramai poco adattabile alle nuove esigenze della clientela.
Inoltre il binomio Nokia-Microsoft darà vita al terzo polo della telefonia mobile, dopo Apple e Google, proprio questi due antagonisti sono stati la causa del calo di vendite che ha spazzato via i progetti di telefonia mobile targati Symbian e Windows.
Adesso sarà quindi possibile scegliere il proprio smartphone in base non solo alle preferenze di marca ma anche alla fedeltà verso il marchio e verso il sistema operativo di proprio gradimento, sia esso iPhone OS, Android o Windows Mobile.
Ma Microsoft ha ancora un asso nella manica da calare, un nuovo annuncio che potrebbe per un attimo spostare i riflettori dalla iFamily di Apple e dai Google-fonini: sarà infatti recentissima l’ufficialità dell’accordo tra BigM e Intel per lo sviluppo e l’immediata distribuzione di MeeGo, un nuovo sistema operativo completamente open source.