D.Shivakumar, vice presidente senior di Nokia per l’area IMEA (India, Medio Oriente e Africa), mette l'interesse sulla necessità di rendere ancora più accessibile il prezzo dei terminali Lumia per espandere la base installata in tali mercati. La priorità è [...]
definita dalla constatazione del metodo di distribuzione degli smartphone nei mercati emergenti che si realizza principalmente attraverso il modello dell’open market, ovvero senza il contributo degli operatori telefonici e dei piani contrattuali che permettono di entrare in possesso del terminale con un esborso, nell’immediato, relativamente contenuto. Il dirigente di Nokia non chiarisce nel dettaglio quali saranno gli strumenti adottati. I terminali Lumia WP 7.8 potrebbero continuare a svolgere un ruolo importante proprio nei mercati emergenti, ma potrebbero essere introdotti nuovi modelli WP8 di fascia low-cost, così come è plausibile un ritocco verso il basso dei modelli già in commercio. Il dato rilevante è che Nokia è al lavoro per rafforzare il market share dei Lumia in mercati di fondamentale importanza. Una strategia che non muta quella del “doppio binario” che si basa anche sui feature phone Asha, destinati a conservare il loro ruolo di primo piano nei mercati emergenti. Il Mobile World Congress 2013 è ormai alle porte e Nokia potrebbe scegliere di sfruttare l’importante vetrina per presentare nuovi terminali Lumia, tra i quali il più volte citato Lumia 520 che potrebbe essere un nuovo device di fascia low cost adatto ai mercati emergenti.