Breve aggiornamento. Giusto per dirvi le ultime novità. Lui ha fatto outing, con i suoi. Sapete questo cosa significa? Niente più Liste delle elette, o Adesso tocca a voi. Ma soprattutto, al di là dell'ironia, l'aspetto che più conta è vedere di nuovo il Suo volto disteso, sollevato.
Perché ognuno di noi ha bisogno di ricevere la Benedizione di una Madre.
I segreti ti legano le mani, come catene, ti appesantiscono, ti induriscono. Dire la verità, esporsi, uscire allo scoperto, ti rende invece libero. Segni i confini, stabilisci dei limiti, concedi all'altro il margine di intervento che sceglierà di avere. Gli restituisci la libertà di decidere se esserci e come farlo.
La reazione è stata quella che ci auguravamo: niente drammi, nessuna lacrima, ma solo la volontà di comprendere, di capire cosa significasse per noi un percorso del genere e il dispiacere di sapere che abbiamo sofferto e che ci aspettano momenti difficili. - Ciò che conta, per noi - hanno detto - è che voi state bene. Che voi vi amate - Quel che vorresti da una mamma, da un papà, questo tipo di presenza, di accoglienza. Lui ha specificato che, se stiamo affrontando una cosa così enorme, così grande e ignota, è solo perché ci amiamo. Perché senza di Noi, non ci sarebbe nessun Figlio. Poi c'è stato anche il momento pragmatico, che va bene la condivisione dei sentimenti, ma qui ci sono anche questioni più materiali che ci preme far conoscere e affrontare. I Costi. Perché da agosto il ticket in Toscana è aumentato e non sarà più un centinaio di euro ma...la bellezza di 500! Perciò ogni contributo che arriverà sarà ben accetto, perché se ci metti anche le analisi e le medicine e i monitoraggi, diosolosà dove arrivi. E io sono sempre quella che ancora non lavora. Ma va tutto bene, va tutto a meraviglia. Noi siamo sempre più eccitati e ansiosi di cominciare.
Io intanto ho ripreso a stilare le mie ToDoList. Ho paura di dimenticare, ho paura che qualcosa mi sfugga e che quel dettaglio comprometta l'intera riuscita dell' Esperimento. Ho timore di perdermi qualcosa per strada e che questo ci obblighi a rimandare. Comincio ad essere tesa, nel terrore di non sapere gestire bene questo tempo che mi resta e di ritrovarmi all'ultimo momento, con l'acqua alla gola. Come il mio solito. Invece vorrei riuscire a giocare con un po' d'anticipo, per non arrivare serrata, corta coi tempi, per non arrivarci di fretta e col fiatone. Perciò, dicevo, mi sono messa a scrivere sul Diario, a coporre le mie Listedellecosedafare.
Insomma, ordinaria amministrazione. Va tutto come deve andare, come ci aspetta che vada. Io che comincio a manifestare i primi segni di psicosi e isteria, che aumenteranno proporzionalmente ai livelli di ormoni nel mio sangue e Lui che cerca di mantenere la calma e arginare la Belva che sta iniziando a prendere forma in me. Ordinaria amministrazione, dicevo. Ordinaria follia. Intanto Anna ha iniziato, è partita e tutte le mie good vibes, tutta la mia positività io la smezzo con lei. Bzzzzzzzz :)
postilla: ad esempio io devo capire bene come funziona questa cosa dei medicinali, quanto prima mi manderanno le ricette? Quando comincia la soppressione? Che vuol dire cominciamo dopo il Ciclo di ottobre? E poi posso scegliere il tipo di siringa? Io voglio la Penna! Capito come je sto? Ah. Don't Panic Nina. Don't Panic.