“E’ evidente a chiunque risieda nel nostro comune – continua -, o a chi vi dimori per motivi turistici o per lavoro, che la citta’ potrebbe essere gestita meglio semplicemente spostando l’attenzione degli amministratori dai propri personali interessi a quelli della classe cittadina intera”.
“Un altro importante aspetto della gestione della cosa pubblica, che va particolarmente curato, consiste nella partecipazione diretta dei cittadini alla vita pubblica, ovvero alla gestione diretta attraverso organismi democratici giuridicamente disciplinati nello Statuto del Comune di Alghero e mai resi operativi dall’alba dei tempi. Si tratta dei Consigli Circoscrizionali, previsti dal Testo Unico degli Enti Locali e dallo Statuto del Comune”.
E conclude parlando di tasse: “Quando il nostro gruppo ha lavorato alla limitazione delle spese comunali, si e’ posto prima il problema di ridurre gli sprechi. Ma ci ha sempre colpito il fatto che le amministrazioni comunali che si sono succedute nel tempo hanno sempre delegato a terzi privati alcune funzioni pubbliche: tra queste l’esazione dei tributi comunali e la gestione dei parcheggi”. “Perche’?”, si domanda la Disatefano, “quando i servizi vengono affidati ad intermediari, poiche’ questi non sono associazioni di beneficenza, si tolgono risorse alle casse comunali che, viceversa, non mancherebbero in caso di gestione diretta dei servizi”. Il Movimento 5 Stelle Alghero si impegnera’ quindi a “recedere da ogni contratto con i concessionari privati per l’esazione dei tributi”, ovvero Equitalia e a “riscuotere direttamente tutti i servizi a pagamento e affidare alla societa’ in house la riscossione dei pagamenti da parte dei cittadini”.