29 luglio 2015
Come sonnifero prendo la solitudine,
La prendo con calma o rabbia
(Ma questo non importa);
Sono sveglio comunque,
e ascolto i tanti venditori di me
Che mi mostrano le ultime offerte:
"E chi lo avrebbe mai detto? Sapete che..."
Non crescono sugli alberi le solitudini
Ma sottoterra,
Costrette a (ri)ascoltare nei secoli
I passi delle coppie
Che risuonano in profondità;
Modelli universali di baci
A cui far fronte,
Eccezionali nullità
Sporche di terra,
Cipolle che fanno ridere.