Tutto questo preambolo per dire che alla notizia del comunicato stampa di Neve Cosmetics che annunciava l'uscita di due nuovi primer bio viso ho subito gioito. L'azienda ha pensato alle due tipologie di pelle più comuni, secca e grassa, ed ha proposto un primer opacizzante ed uno illuminante.
Cosa è un primer e come funziona.
Primer viso è quel prodotto che prepara la pelle al trucco e funziona anche per farlo durare di più. Stando agli step soliti, il primer va applicato dopo la crema viso e sotto il fondotinta. La stesura del primer aiuta a levigare la pelle e a renderla pronta ad assorbire il fondotinta. Rispetto al solo fondotinta l'effetto sarà più compatto e vellutato, i pori meno visibili e la durata della base più lunga. Questa è la teoria, poi nella pratica ci sono primer che funzionano e primer meno performanti. Mi sento di consigliarvi questi due post (qui e qui) di Daniela, dove offre in un modo che esausitivo è dire poco una disamina dei diversi primer viso, low e high cost. I primer viso sono pensati per quelle pelli difficili, che si lucidano troppo o hanno diverse imperfezioni, e per quelle situazioni in cui il trucco deve restare lì dov'è e a lungo, lauree o matrimoni ad esempio. Nulla vieta, però, che il primer possa essere applicato tutti i giorni. Il rischio che si corre, usando quelli a base siliconica, è che la pelle si ostruisca e produca molte più impurità. I primer ecobio in questo senso dovrebbero essere la soluzione, perchè avendo ingredienti buoni non dovrebbero causare sfoghi acneici. Non vi nascondo , però, che gli ingredienti ecobio non sempre escludono la comparsa di brufoli. Quindi, come sempre, l'unica via per sapere se un prodotto farà al caso nostro è la prova e la sperimentazione dello stesso.Inci: Aqua [Water], Silica, Dicaprylyl carbonate, Glyceryl stearate citrate, Cetearyl alcohol, Caprylic/capric triglyceride, Oryza sativa (Rice) bran oil, CI 77891 [Titanium dioxide], Olus oil [Olus], Glycerin, Sorbitol, Butyrospermum parkii (Shea butter) butter, Phenoxyethanol, Simmondsia chinensis (Jojoba) seed oil, Tocopheryl acetate, CI 77492 [Iron oxides], Xanthan gum, Allantoin, Glyceryl caprylate, CI 77491 [Iron oxides], Sodium citrate, Ethylhexylglycerin, CI 77499 [Iron oxides].
Quella che leggete sopra è la lista degli ingredienti contenuti nel Bio Primer Mattifying di Neve Cosmetics. Ben al secondo posto troviamo la silica, ingrediente super sfruttato per opacizzare la pelle. Lo troviamo anche nella cipria in polvere Hollywood del brand, prodotto che aiuta molto a levigare i pori e ad opacizzare a lungo. Quello che tra gli ingredienti mi preoccupa è il burro di karitè perchè ha una consistenza molto corposa ed un potere idratante alto; quindi, per una pelle grassa non mi pare molto indicato. Va detto anche che spesso uso creme viso che lo contengono e non ho mai riscontrato problemi ne in merito alla lucidità ne con riguardo alle impurità.
A onor di cronaca va detto che questo non è il primo primer BIO presente sul mercato, assolutamente no! Esistono diversi prodotti certificati, come i primer Couleur Caramel, o con ottimo inci, come quelli L'Erbolario. Le possibilità di acquisto sul mercato ci sono e come, ma a giudicare dall'inci Neve non ha detto una menzogna definendolo bio (= inci verde). Grazie agli ingredienti contenuti il BioPrimer è Vegan, lo stesso non può dirsi di quello CC perchè contiene cera d'api. Inoltre, se costerà meno degli altri e sarà in ugual modo performante che ben venga!
Info Tecniche
- Nome: Bio Primer Mattifying - Neve Cosmetics
- Contenuto: 40ml
- Prezzo: n.d.
- Reperibilità: Sul sito Nevecosmetics dall'8 Ottobre
Dopo tutte queste ciarle sono sicura che vorrete sentire la mia opinione in merito al prodotto. L'ho provato solo due volte (tutto ieri pomeriggio e stamattina) e quindi la mia opinione non è ne vincolante ne definitiva. I 40 ml di prodotto sono contenuti in un tubetto molto compatto e opaco al tatto, sensazione molto piacevole. Il primer fuoriesce da un foro stretto che permette un controllo sul dosaggio. Questo primer NON è trasparente, ma è leggermente colorato. La pigmentazione in esso contenuta permette di uniformare l'incarnato eliminando eventuali rossori e/o discromie. Non funge ne da fondotinta ne da bbcream e non può nemmeno definirsi una crema colorata, perchè dopo l'applicazione sul volto rimane comunque invisibile se non per l'effetto di cui dirò a breve. Dagli swatch il primer sembra molto pigmentato e fa presupporre una colorazione molto intensa sul viso. In realtà, va usato poco prodotto (come quello in foto) perchè la resa è molto alta. Se se ne usaste di più si andrebbe ad appesantire ulteriormente la pelle e si otterrebbe l'effetto di una bbcream.
Rispetto alle bbcream SoBio, Benecos e al fondotinta SoBio, il BioPrimer ha una consistenza fluida ed assolutamente meno pastosa. Infatti, con la quantità mostrata in foto riesco a coprire tutto il mio viso mentre degli altri prodotti mi serve almeno il triplo della quantità. Rispetto alla bbcream Sobio che è un beige rosato neutro, il primer risulta più aranciato. Sul volto, come accennavo, rimane quasi trasparente e nonostante io sia una light non vengo scurita dall'applicazione.
Applicazione
Dopo aver deterso il viso ho applicato la mia crema viso preferita, il Trattamento Protettivo Bimbi di Biofficina Toscana. Questa crema è abbastanza idratante ma sulla pelle rimane leggera anche alle alte temperature; utilizzo dopo utilizzo mi convinco che sia la crema perfetta per la mia pelle. Si assorbe in fretta, ma preferisco ugualmente aspettare due minuti prima di passare al make up. Ho prelevato una piccolissima quantità di primer e con le mani ho iniziato a massaggiarla prima sulle guance, poi sulla fronte e poi sul mento. Ho subito notato la consistenza soffice e cipriata, molto piacevole da sentire sulle mani e da stendere sul viso. L'assorbimento è stato quasi istantaneo e la stesura mi è sembrata fin troppo facile, nessuna chiazza di prodotto e nessuna striatura. La texture sul volto rimane molto leggera anche se si percepisce leggermente. Sui pori non ho notato alcun miglioramento e allo stesso tempo non li ha evidenziati. L'aspetto finale mi è piaciuto: pelle molto più vellutata del mio solito e completamente opaca. Sopra ho spolverizzato la mia cipria compatta benecos e la base era pronta. Si notava che era più costruita del solito e nel complesso mi ha soddisfatta moltissimo. Ho tenuto il prodotto sul viso per ben 9 ore e posso giurarvi che la base è rimasta intatta, nessuna lucidità e nessun cedimento della coprenza. Nonostante l'alta percentuale di silica presente nella formula del BioPrimer la pelle non si è seccata per nulla, ma è rimasta morbida per tutto il tempo.L'ho utilizzato anche come primer occhi e si è comportato egregiamente. Il make up è rimasto fermo e non si sono formate strane pieghette. Ma sul merito voglio ancora fare le opportune prove.
Concludendo, perchè mi pare di aver parlato troppo, il prodotto mi piace. Corrisponde all'idea che avevo nella mente di primer ecobio. Riesce a dare alla pelle quella compattezza che senza manca e al tatto sembra di accarezzare una pesca. Spero fortemente che l'utilizzo giornaliero, o quasi, non mi provochi la comparsa di brufoletti vari. Di questo saprò dirvi solo in seguito. Se avete qualche curiosità su dettagli che ho trascurato chiedete pure ^_^
Ovviamente durante tutto il post ho sottinteso che i primer Nevecosmetics costeranno meno di quelli Couleur Caramel ma, finché non verranno messi in vendita le mie restano solo supposizioni vane.