Li ho mangiati così al naturale, li ho fatti in marmellata, ho preparato il crumble, ma stamattina, dopo aver riempito il mio cestino, mi è venuto come un “flash” e mi è tornato in mente che la mia cara Nonna Angela qualche volta preparava questo insolito, ma gustoso e squisito piatto e così ho messo in tavola…
I fegatelli di pollo con i fichi…
Ingredienti: 400 gr. di fegatelli di pollo, 1 scalogno, 12 fichi, 1 limone, olio extravergine d’oliva, sale e pepe.
In un tegame, possibilmente di coccio metto a soffriggere nell’olio lo scalogno, quando è rosolato, aggiungo i fegatelli, cui ho tolto le parti grasse e i nervetti, tagliati a fettine; li faccio insaporire e li bagno con il vino bianco. Quando il vino è evaporato, aggiungo i fichi tagliati in quarti, continuo la cottura per altri 5 minuti, li insaporisco con la scorza grattugiata del limone e li servo ben caldi.
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E proprio nel mio andar nelle campagne in questo ultimo scampolo d’estate mi soffermo spesso in questo angolo a rimirare questa splendida fontanella che mi porta alla mente le fontanelle di Milano, le così dette “vedovelle” che tanto amo e che hanno segnato la mia infanzia.
Ero la disperazione di mia mamma perché ogni volta che uscivamo di casa mi fermavo a bere ad ogni fontanella che incontravo: l’acqua che ne sgorgava era sempre fresca e nel berla ero felice e insaziabile-
E così adesso che, nella mia città le “vedovelle” non le noto quasi più, quanto nei paesi di campagna incontro una fontanella mi fermo e affascinata la osservo e nel contempo provo senso di gioia e allegria.
la fontanella di San Lazzaro