Quando lo dico, l’Uomo, non senza qualche ragione, si incazza vistosamente.
Per questo il giochino estivo della ‘povna mi ha subito appassionata, il link del post originale, lo trovate qui http://nemoinslumberland.wordpress.com/2014/06/25/fashion-blogger/
Attendo i vostri suggerimenti fashion, sotto nei commenti, oppure nella vostra casa virtuale (in questo caso, magari, segnalandolo comunque qua sotto, grazie)
La mia divisa: in inverno, vestitini al ginocchio o un po’ più corti con sotto calze lanate tinta unita ma con disegni stampati o in rilievo, costine, etc; in estate vestitini (al ginocchio ma anche più più corti; messe misure mai, lunghi neppure che son alta e scatta l’effetto lampione).
I colori: il nero, estate e inverno; per l’inverno fantasie black&white, stampati, qualcosa di grigio, di blu, e di viola; d’estate parecchio solore, possibilmente su base nera, ma anche bianco.
Scarpe: qualcosa di sportivo (le gazelle dell’adidas ormai consunte) qualcosa di punk (i Dr Martens che hanno un secolo) qualcosa di telato (le superga, senza calze, che sono una bestia); d’inverno molto tacco. Sia nelle decollété che negli stivali, ma mai oltre il 10 che se no divento troppo alta e non mi piaccio. D’estate sandalo minimal, raso terra. Poi, ben nascoste, una serie di calzature choc, inclusive di sandali gioiello, combinazioni tacco-plateau, e via dicendo che fanno di me l?imelda Marcos dei poveri (direbbe l’Uomo) e che rappresentano il fulcro della mia eredità alla nana.
Gioielli e accessori: la fede. E il Rolex d’accaio. Il resto dipende dall’occasione: molta paccottiglia raccattata qua e là con aggiunta di produzione propria, artgianato in argento acquistato in Messico, ma anche bella gioielleria (eredità che giacciono in cassetta di sicurezza e che estraggo all’occasione); orecchini sempre, le perle d’inverno, le peggio pacchianate da bancarella d’estate che suvvia è sempre estate; Bracciali mai, mi fastidiano. Nè pashmine, ne foulard, né sciarpe. Niente cappelli, manco d’inverno. Che ho un naso importante e mi stanno abbastanza una pena. Le borse. Non riesco ad entusiasmarmici. Le vedo come un complemento e cerco di abbinare, ma senza entusiami
Sempre: la fede. E l’orologio.
Mai: I vestitini scollati o con la sola bretellina. Se hai una quinta, capisci già a sedici anni che non è cosa.
Cosa mi piace del mio guardaroba: che mi permette di essere elegante quando serve e casual quando voglio.
Cosa vorrei cambiare: nulla. Ho appena eliminato cose che non c’entravano più (riponendole, che prima o poi, tutto torna)
Trucco: Fino a un anno fa, nulla di nulla. da un anno, poca cosa comunque. Eyeliner e rimmel, per dare un po’ vigore all’occhio.
Ossessione: la scollatura.
Negozi preferiti: ultimamente Zalando. Ma anche Desigual. Entrambi rigorosamente online. C’è più sconto, c’è più scelta. E soprattutto, non ci sono commesse moleste che danno consigli infingardi e non richiesti. Se sei onesta con te stessa e conosci il tuo fisico, di solito non hai mai resi.
Il prossimo acquisto: un paio di jeans. Quelli che ho ormai son buoni per farco gli stracci. E non esagero
Un errore: un maxi vestito lungo fino ai piedi. Sembro mia nonna. Ma l’ho appena rimesso in vendita su ebay.
Un sogno: per ora, nessuno