Non incasellabili…

Creato il 23 agosto 2012 da Paperottolo37 @RecensioniLibra

Ciao a tutti voi carissimisssssssssssssimisssssssssssssimi amici miei…!!!

Come va il vostro mercoledì???

Stasera arrivo tra di voi ad un orario ampiamente vampiresco, ormai non credevate più che arrivassi eh (???), portando con me una storiella strana…!!!

Sarà strana in quanto affronterà un tema che raramente è stato affrontato tra queste pagine o tra quelle del blog splinderico dal quale questo ha tratto origine…!!!

Anzi…

A ben pensarci non ne ho proprio mai parlato…

Almeno non così dettagliatamente…!!! ^____^

L’argomento in questione è quello dei “rapporti interpersonali”…!!!

Stasera lo affronto in quanto stamattina mi sono ritrovato a pensare a come, spesso e volentieri, si tenti di incasellare i rapporti interpersonali…!!!

“In che senso “incasellare”???”, chiedete.

Nel senso di valutarli come fossero “cose” valutabili con un metro fisso…!!!

Come fossero “entità” che hanno un “valore” fisso ovunque…

Quasi come fossero misurabili a “metri”, “chili” e “litri”, ovvero a grandezze accettate ovunque o quasi…!!!

Ed invece no…!!!

Invece nella valutazione dei rapporti interpersonali e dei legami affettivi questa “Valutazione a grandezze fisse e stabili” non esiste nè può esistere…!!!

E questo perchè i sentimenti ed i rapporti risentono da tanti “parametri nascosti”.

Non sono un teorema matematico che ha una ed una sola possibile soluzione.

Così non è detto che i rapporti tra un padre e i figli debbano essere PER FORZA affettuosi perchè il papà è il papà…!!!

Eh no!!!

Il papà è il papà, e su questo non ci piove!!!

Però nel “gioco dei rapporti” di un padre e dei figli entrano in gioco altri dati.

Dati che sono conosciuti, anzi noti per mantenere una terminologia simil matematica (!!!), ai diretti interessati e solo a loro.

E’ questo fatto rende che rende impossibile capire perchè tra un figlio ed un padre manchi quel “normale” amore.

Oppure come sia possibile che una coppia, nonostante uno dei due coniugi s’impegni a rendere la vita di coppia impossibile,  resti comunque assieme, nonostante tutto…!!!

I motivi sono i più vari, sia nell’un caso che nell’altro…!!!

E chi tenta di fornire una “valutazione di massima” basata su criteri fissi sbaglia, completamente e clamorosamente…!!!

Non si può cercare di giudicare un rapporto padre-figlio basandosi sul “tu come facevi”, “tu come ti comportavi”…!!!

E’ un metodo sciocco di fare…!!!

Un metodo tipico di chi vuole SEMPRE dare una spiegazione alle cose.

Di chi ha la presunzione di capire sempre!!!

Ed invece ci sono sempre dei retroscena sconosciuti che fanno in modo che, nei rapporti interpersonali quasi mai, anzi mai (!!!), uno più uno sia uguale a due!!!

A volte da uno e mezzo, a volte dieci, altre volte ancora zero virgola…!!!

E questo per via dei “dati nascosti”, conosciuti solo ai diretti interessati…!!!

Bene…!!!

Ed anche per questa contorta e cervellotica storiella siamo ormai giunti al momento dei saluti…

Non prima però che io abbia potuto ringraziare tutte e tutti voi per la pazienza e la cortesissima attenzione che, da sempre, mi dedicate e prima di avervi potuto dare l’arrivederci alla nostra prossima “Storiella da Blog”…!!! ^______^

Sempre qui tra queste pagine…

E sempre che a voi continui a far piacere seguirmi e leggermi…!!! ^_______^

Per ora vi saluto augurandovi una serena notte (data l’ora!!!) ed un fantastico giovedì…!!!

Buona lettura, come sempre, a tutti voi carissimisssssssssssimisssssssssssssssssimi amici miei…!!! ^_______^

Riccardo