Non parlo

Volevo parlare delle poste spagnole durante la Pasqua, che impiegano 14 giorni per ritornarmi una lettera che secondo loro é affrancata male. O della cartolina di auguri di mia madre arrivata una settimana dopo la Pasqua, facendo cosí durare il viaggio Friuli-Nerja almeno 20 giorni abbondanti. O dell'avviso di Hacienda di Buddha che ci ha messo solo 27 giorni per percorrere 30 km...Questo insegna che sotto Natale e Pasqua in Spagna non devi inviare mai niente!
Ma non parlo della posta.
Potrei anche discorrere di quella lettera aperta trovata nella buca delle lettere, di un certo tipo di Marbella, indirizzata al Donkey Santuary, un posto dove ci vanno solo i volontari, ma l'ignaro spagnolotto non lo sapeva, e non sapeva neanche l'indirizzo di sto posto, solo che lui ha inviato un cv e una lettera di presentazione, che io ho letto ed ho pensato "Madonna santa, spero davvero che questo sappia lavorare con gli animali come dice lui (esperienza pluriennale nello zoo) perché con la grammatica non sa proprio dove sbattere!". Nel senso che dopo la tiritera che scriveva l'imbecille, e forse se mi gira la scannerizzo e la metto, dopo sta tiritera e sottolineando che lui oltre ai giri con animali, e tutte le cose che faceva, elencando tutti gli animali dello zoo con cui ha lavorato, ma proprio tutti che ci mancava anche il cane di casa, e il ripetere 3 volte che faceva anche le chiacchere con i Vip ma solo spagnoli, perché lui l'inglese non lo sa, visto che al corso a distanza gli mancava l'ultimo mese di frequenza per avere il certificato, e intanto aggiungeva, nella lettera, che le relazioni pubbliche straniere e le traduzioni erano questione di un'altra tipa (e qui fossi chi riceve la lettere gli direi di darmi il numero di telefono di quest'altra tipa viste le competenze), ecco, dopo sta tiritera mi son anche tirata su di morale pensando che il mio cv é comunque migliore, e che almeno io, famosa Güiri, so almeno scrivere in castellano!
Ma neanche di questo parleró.
Potrei dire che la pazienza ormai é sparita, che son fisicamente stanca, mentalmente oppressa, che son positiva ma con tanta voglia di mandar qualcuno a quel paese, che vorrei anche lavorare ma se ci metto anche quello poi possono anche ricoverarmi, perché pensiamoci un attimo: metti che trovo lavoro, e nchissá che lavoro, ma che lo trovo, allora il pupo lo mando all'asilo e poi chiamo una baby sitter e mi spendo tutti i soldi della busta paga, dovendo anche poi sorbirmi le notti insonni, dormendo sempre meno, mangiando quando riesco, e facendomi anche le pulizie di casa e la spesa, o addirittura chiamo una tuttofare??? A parte che non ho la condizione econimica per tali lussi, sinceramente, ci sto pensando, ma senza aiuti familiari qui un lavoro sarebbe proprio la mia morte. Perché Buddha non ha la minima intenzione di farsi carico, neanche per 5 minuti al giorno, del pargolo. Quindi...
Ecco, vorrei anche parlare di quel che voglio, vorrei un letto comodo, un bagno caldo, una notte intera da dormire, un massaggio alla schiena, un giorno di relax, una giornata tra amici, un giro, un viaggio, un trasloco, una fuga, un giorno di sole, un giorno del passato, uno del futuro, un'abbraccio, un bacio, una risata, una chiaccherata, vorrei tante cose, ma quella che piú voglio é uscire dalla solitudine, perché ormai é ovunque.
Vorrei anche dire che io m'impegno per trovare conoscenti, per fortuna che qualche amico qui ce l'ho, non son cosí isolata, ma io vorrei quello che ho in Italia, e chiedo troppo, lo só, e lo só troppo bene, mica posso pretendere tutto quel ben d'iddio qui in Spagna!
Vorrei anche sapere che tutto andrá bene, vorrei fregarmene di tante cose, vorrei giá essere nel futuro, e tirare un sospiro di sollievo. Ma per ora vivo il presente, facendo finta che tutto va bene, arrivando alla notte distrutta, sapendo che la pausa non durerá a lungo.
Ma non parleró neanche di questo. Meglio che non parli, scrivo solo....