Non posso certo dire che il 2011 sia stato un anno negativo.
È stato un anno molto intenso, quello sì, fin dai suoi primi giorni, quando ho subito un intervento delicato e dal decorso doloroso (una marsupializzazione).
Non scendo in particolari, ma sono stata ricoverata in day hospital in ginecologia, dove ho conosciuto donne straordinarie.
E' stato lì che ho iniziato a desiderare di fermare il tempo, di cercare di memorizzare il più possibile delle emozioni che stavo vivendo in quei primi mesi di vita di mia figlia.
Io sono rinata con mia figlia, anche grazie all'esperienza del post partum, e con lei sono cresciuta durante quest'anno.
Ho superato difficoltà e smussato lati del mio caratter(accio).
Ho trascurato preziose amicizie, ma so di essere compresa.
Riesco a dare maggiore importanza a ciò che è veramente importante.
Del tempo passato da sola col MioAmore. Lo davo quasi per scontato ormai, adesso so che siamo partiti in due e in due ritorneremo, e nel frattempo non ci perderemo. Ti amo da morire, amore mio.
Lo sguardo dei miei genitori quando stanno con la Purulla. Sembrano tornare bambini anche loro, ed è lo sguardo che ricordo quando ripenso alla mia infanzia.
E poi c'è Lei. Lei che è sempre nei miei pensieri. Che amo e ammiro ogni giorno di più, che ha i suoi gusti e le le sue preferenze. Non voglio essere sdolcinata, ma mi compiaccio quando mi chiama Mamma e mi fa sentire il centro del suo mondo. Un mondo Pimpacentrico. Un mondo pieno di baci e coccole, dove è sempre serena anche quando non sono presente, perchè forse sono riuscita a farla sentire sicura di sè, di me, di noi.
Auguro a tutti voi la completezza che provo in questo periodo, e che il 2012 vi porti ciò che desiderate.