Una vita trasgressiva
fatta di amori e confusione
parla di se con malizia.
Parla di mani sulla pelle,
s'ispira e s'incanta
a respiri ansiosi
furtivi d'inganni.
Dimentica gli intrecci
di un'altra primavera, ti dice:
"Tutti i mari e le nevi sono uguali"
Raccoglie i sudori d'ardori
in fazzoletti di carta
buttati al vento di turno.
Ti parla di un'unica vita
e di tutti i momenti
strappati ai rami del tempo.
Di dice: "Tutto è possibile, ma
non ti chiede se tu ora sei felice".
C'è solo una parte di te
che aspetta un solo ritorno.
Ascolta il vibrar di un sottile silenzio,
che t'insegue e ti dice:
"Con me, tu eri felice".
Quando il silenzio parla, ti dice:
"Con te, io ero sempre felice".