Ore 00:10 del 31 dicembre 2011 arrivo da Parigi, asciugare disperatamente il parquet inondato dalle pioggie abbondanti cadute durante la mia assenza e svuotare i 3 catini pieni d'acqua piovana; mettere via i bagagli (e il mio nuovo vestito); scartare i regali fatti dagli amici che avevo deciso di aprire solo al mio rientro (per addolcire il ritorno); azzannare un pezzo dell'enorme tavoletta di cioccolato alle nocciole che mi ha portato Laura dal Piemonte (dovevo compensare il danno del mio tetto gruviera... je ne suis qu'une pauvre femme); annaffiare i fiori che hanno risentito della mia assenza (molto poco, ma giusto abbastanza per darmi l'illusione che servo a qualcosa) e finalmente... cercare conforto nelle braccia di Morfeo.Ore 02:30 alzarsi disperata perché Morfeo mi trascura, quindi tradirlo con un buon vecchio Madar notte (scaduto da due anni, è buon segno vuol dire che ho ridotto il consumo) e finalmente verso le 3 sprofondare in un meritato riposo.
Ore 06:00 tosse e emicrania vanificano gli effetti della pastiglietta blu (il Madar notte è blu anche lui :-) ironia della sorte: c'è chi la usa per recuperare energia, io invece devo prenderla per cercare di domarla). Panico! Non sarò malata proprio oggi?!
Ore 07:30 colazione, doccia e di corsa verso il centro dove mi aspetta Anna. Questa mattina andiamo dal parrucchiere:
Mentre aspetto il mio torno, vado in farmacia per comprare uno sciropo e mi scollo mezzo flacone, non so se sarà stato un effetto secondario da over dose del principio attivo, ma... chiedo un taglio corto e... un color cioccolato (quello sarà un effetto secondario da over dose di peccati di gola stanotte), risultato... lascio a voi i commenti (ricordandovi che il Natale non è lontano e che a Natale siamo tutti più buoni e clementi :-)Ore 12:30 sono finalmente a casa con tanto di spesa. Appena il tempo di pranzare, accendo il Mac: devo smaltire 108 mail... AIUTOOOOOOOOOO!Ore 16:00 pausa (si fa per dire), chiamo Laura per sapere se conferma la sua presenza stasera all'apertura del teatro. Sì, farà anche questo tra due pranzi da preparare, uno per i suoi genitori e uno per loro con gli amici. Ore 16:10 riprendo, ma non finisco (me ne mancano ancora 21 da leggere).
Ore 18:30 doccia, merenda tardiva per tenere fino a notte fonda, vestito da sera (il più caldo possibile perché tosse e mal di testa sono segnali che non perdonano se trascurati) e via di corsa per distribuire LA PRIMA RIVISTA SGHEMBA AL MONDO: il numero 00 di BergamoUp!!Il destino vuole che incontri anche due amiche che non vedo mai; geniale potremmo fare due chiacchiere durante l'intervallo. Ore 20:05 Finito il nostro compito, Laura scappa ai suoi impegni e io mi gusto Hello Dolly.Visto che era vietato "prendere" (in francese le foto non si scattano, si prendono) delle foto, ho rubato una battuta: “il denaro – con il dovuto rispetto – è come il letame, non vale un accidente fin quando che non viene sparso per lo sviluppo di tante altre cose”.Ore 22:45 non mi fermo per il brindisi, sono esausta. Tornando a casa mi gusto un pezzo del concerto di mezzanotte...e per fortuna appena tocco il guanciale Morfeo mi chiama a sé!!!!Un bacio sotto il vischio e buon anno a tutti di cuore!! Speriamo che sia un anno sereno e pieno di nuovi progetti insieme!!!