Neanche in uno dei miei peggiori incubi poteva capitarmi una cosa così: la nonna (materna e quindi mia madre) litiga con la tata. Le conseguenze? Devastanti. Urla, semi crisi isterica della tata e io immobile, allibita, in mezzo a loro, già pensando a scenari apocalittici dopo l'abbandono della tata, alla mia disperazione nel cercarne un'altra facendo lo slalom fra quelle un pò squilibrate, quelle alcolizzate (una mia amica l'ha beccata a scolarsi scotch mentre teneva le bimbe!)e quelle che ti dicono la loro su tutto e tu sei una cretina. Ovviamente fregandomene egoisticamente delle ragioni della nonna. Di fronte a una potenziale prole autogestita non si guarda in faccia neanche al sangue del tuo sangue, soprattutto quando abita in un'altra città e rischia,con un'incursione di pochi giorni, di mettere a repentaglio la faticosa organizzazione del ménage familiare!Tutto questo accadeva al mio ritorno dall'ufficio, con pulcione al seguito post ritiro da scuola, dopo aver litigato al telefono nell'ordine con quelli delle consegne di Mercato Convenienza che volevano scappare senza montare niente e l'idraulico che mi ha steso con un conto da gioielleria per la riparazione dello scaldabagno. Ma la consapevolezza di rischiare di dover fare di nuovo i salti mortali in attesa di trovare una persona sana di mente con cui lasciare i pargoli mi ha sfinito e provocato una notte insonne. Condimento finale: la nonna sulle sue perchè me ne frego delle sue ragioni,non la capisco e non le ho permesso di dare fuoco alla tata. Mamma ti voglio bene ma se la tata se se ne va mi do fuoco io!