Ecco un albero originale, circondato da tanti nipotini! Qualche motivo per festeggiare in effetti c’è, almeno in campo legislativo. A seguito del decreto che ha eliminato le residue differenze tra i figli nati nel o fuori del matrimonio (per saperne di più: http://dirittodifamiglia.diritto.it/docs/5089806) si stanno muovendo passi – cauti e “obliqui”- per stabilire il principio che i nonni debbono poter avere regolari rapporti con i nipoti. Uso un linguaggio involuto perché un vero e proprio diritto in verità continua a non esserci. Ne ho già parlato, linko** sotto un paio di articoli.
Tuttavia si configura (attingo al solito sito dell’AMI) l’attribuzione ai “nonni” di una legittimazione attiva, in tal modo affermando – ancorché solo per implicito – l’esistenza di un diritto soggettivo dei nonni non esplicitamente previsto da alcuna norma. Ovvero ci si muove nella direzione di regolamentarlo in modo da far valere prima o poi in giudizio, il “diritto di relazione” con la progenie.
Il Governo deve agire in un regime di deleghe che ometto, ma questa possibilità sarebbe foriera di ulteriori effetti sul piano sostanziale perché aprirebbe le porte anche a eventuali pretese risarcitorie da parte dell’avo ogni qual volta si configurasse una violazione colposa o dolosa del suo diritto da parte degli esercenti la potestà genitoriale. Il che tende a verificarsi, ben lo sappiamo, in caso di separazione o divorzio, quando i nonni della parte “colpevole” vengono di fatto allontanati dai nipotini, con danno affettivo in primo luogo dei piccoli.
Il legislatore, prosegue l’articolo, potrebbe seguire varie strade per arrivare alla… chiamiamola provvisoriamente “garanzia della vicinanza tra nonni e nipoti” . Noi nonne siamo interessate al risultato e fiduciose nell’esito. Tanti auguri (anticipati) a noi tutte!
**http://virginialess.wordpress.com/2011/03/25/nonni-e-legislazione/
http://virginialess.wordpress.com/2013/08/05/nonni-naturali-/
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