Il giovane Shige vive nel Giappone di quasi un secolo fa, ha un’immaginazione prolifica, fa parte di una famiglia modesta di campagna ed è particolarmente affezionato a una vecchietta, NonNonBâ, che va a vivere a casa sua dopo esser rimasta vedova.
La vecchia signora è un tipo molto superstizioso, un’esperta di spiriti, quasi da definire una strega se vista con un occhio puramente occidentale. Nutre l’immaginazione del ragazzino con ogni tipo di leggenda popolare e lui finisce presto per appassionarsi smodatamente a quei racconti. Ne diventa praticamente ossessionato, tanto che pare non distinguere più realtà da finzione, e con lui anche il lettore si ritrova a perdere cognizione delle due dimensioni.
Gli spiriti sembrano perseguitare Shige a scuola, per strada, ma essi magari si rivelano solo frutto di un brutto sogno.
Quella che potrebbe sembrare un’ossessione è in realtà lo specchio della fervida e feconda mente di un grande narratore che si sta formando. L’autore famoso per la serie GeGeGe no Kitaro (in Italia Kitaro dei cimiteri) si è da sempre nutrito dell’immaginario popolare per infarcire le sue storie delle creature più fantasiose.
Il suo disegno è sempre stato meticoloso, vividissimo nel rappresentare esseri incredibili ma tanto dettagliati da sembrare veri, grazie a un segno sottile e un fittissimo tratteggio unito a un ricercato uso dei retini. I suoi mostri prendono forma, i sogni sono sorprendentemente veri,
Con la stessa dovizia di particolari con cui vengono illustrati i mostri, anche ogni scenario è estremamente realistico. Si entra a pieno in un Giappone rurale di prima della guerra, tra le pareti delle case e nei sentieri in mezzo ai campi. Non fondali fissi pittorici dove agiscono individui e creature approssimative, come si potrebbe vedere in un cartone animato o anche in certi manga popolari.
Nella testa e nelle pagine di Mizuki tutto è così limpido da risultare coerentemente credibile, che sia realistico o meno. Mizuki è un narratore estremamente evocativo e descrittivo, che lascia da parte il dinamismo di tradizione manga per creare vignette visivamente potenti che si muovono nella mente del lettore e ne nutrono la fantasia.
NonNonBâ è un’opera rappresentativa di un autore profondamente legato alla sua terra. È un libro che trascende i generi e allo stesso tempo abbraccia buona parte della storia del manga e della cultura di un popolo. Un’opera di una maturità rara.
Abbiamo parlato di:
NonNonBâ
Shigeru Mizuki
Traduzione di Vincenzo Filosa
Rizzoli – Lizard
416 pagine, brossurato, bianco e nero – 22€
ISBN 9788817057264
Etichette associate:
In EvidenzaRizzoli LizardShigeru MizukiCondividi:
Seguici su: