E' una questione di lungo termine, anche per quanto riguarda i ritardi
In risposta all'apparente caos generato dall'annuncio improvviso sul ritardo imposto a Watch Dogs e The Crew verso il 2014, Ubisoft ha voluto chiarire che il tutto rientra in una grandiosa visione sul lungo termine, almeno secondo loro.
"Il nostro obiettivo a lungo termine è di vincere la next gen", nientemeno, ha riferito un portavoce di Ubisoft a IGN, "le drastiche decisioni che abbiamo preso sono state effettuate per realizzare pienamente il massimo potenziale offerto dalle nostre nuove creazioni. Avranno delle conseguenze nel breve termine ma siamo convinti che, sul lungo termine, si dimostreranno essere decisioni corrette sia per quanto riguarda la soddisfazione dei fan, sia in termini di valore per i nostri azionisti", ha spiegato il portavoce in questione.
"Stiamo costruendo franchise che diventeranno pilastri delle performance finanziarie di Ubisoft in futuro". Insomma, con questa visione Ubisoft giustifica il rinvio dei giochi a primavera 2014, in attesa delle risposte del mercato.
Fonte: IGN