“Not just another guide to London – Percorsi, storie e segreti tra il cielo e il Tamigi” – Neri Paoloni

Creato il 18 agosto 2012 da Temperamente

Chiunque sia stato a Londra, anche solo per una volta e per un giro frettoloso fra i luoghi da cartolina, avrà messo piede a Soho, quartiere della frenetica vita notturna, della celeberrima Piccadilly Circus con la sua statua di Cupido, dello shopping nella vicina Oxford Street e della cultura, con i teatri del West End. Ma pochi sanno che anche qui fuggire dalla ‘pazza folla’ si può, e si rischia pure di trovarsi faccia a faccia con uno degli innumerevoli fantasmi della capitale britannica: il fantasma di Soho Square, isola verde di tranquillità (quando non turbata da presenze soprannaturali) immersa nel caos. E quanti di voi conoscono il museo, con tanto di ricostruzione fedelissima di ambienti e oggetti, dedicato ad un personaggio del tutto immaginario quale Sherlock Holmes, e situato proprio in Baker Street, dove Arthur Conan Doyle collocò la casa del celebre investigatore? Per non parlare dell’itinerario fra i pub frequentati da Dickens e fra i vecchi edifici abbandonati, talvolta situati in pieno centro, a cui lo scrittore si ispirò per descrivere i luoghi in cui Oliver Twist conduceva la sua infanzia di ingiustizia e miseria. E ancora: il museo del tè e del caffè, quello dei giocattoli, il cimitero (con ingresso a pagamento) di Highgate in cui, fino a poco tempo fa, stuoli di pellegrini giungevano per rendere omaggio alla tomba di Marx.

Neri Paoloni, giornalista classe 1934, ha vissuto nella capitale britannica per sei anni; se n’è innamorato, e dai suoi giri del tutto casuali per la città è nato questo libro (riduttivo considerarlo una semplice guida turistica, anche se della guida turistica conserva i box informativi, precisi e utili) in cui vengono illustrati itinerari inconsueti e forniti suggerimenti preziosi per chi, in vacanza a Londra, è stanco di fotografare il Tower Bridge e di camminare per i corridoi del British Museum con la costante sensazione di perdersi molto altro, forse proprio l’essenza della città. Capitolo dopo capitolo, la sensazione è quella di chi arriva a Londra per la prima volta: migliaia di stimoli e sensazioni tutti insieme, difficoltà oggettiva di organizzarli. Per chi visita Temperamente, il capitolo su Charing Cross Road, la via delle librerie più famose e di ogni genere, non potrà che essere incantevole. Anche per chi non ha in programma un viaggio oltremanica o non è mai stato a Londra, le curiosità culturali e la prosa briosa di Paoloni risulteranno quantomeno godibili. Impossibile non notare, poi, la cura con cui la Miraggi Edizioni realizza i suoi libri: la bella copertina fotografica, nascosta da una sovraccoperta in carta da pacchi (!), ci ricorda, in tempo di egemonia digitale, quanto bello possa essere l’oggetto-libro, e quanto il supporto fisico sia espressione di creatività almeno quanto il contenuto.

Per concludere, è giusto far riferimento all’ironia di Paoloni, che è e resta un giornalista, acuto osservatore della realtà: quando descrive i vari tipi di pioggia londinese (perché ce ne sono molte varietà, ciascuna con un nome preciso) non può fare a meno di notare che esiste una traduzione inglese per ciascun modo di dire italiano riguardante la pioggia: ‘piove a catinelle’ ad esempio, si dice ‘it’s raining in buckets’, oppure ‘it’s raining dogs and cats’. Non esiste, invece, l’equivalente inglese di ‘piove, governo ladro’. Chissà perché.

Marina Lomunno

Neri Paoloni, Not just another guide to London. Percorsi, storie e segreti tra il cielo e il Tamigi, Miraggi Edizioni, 140 pp., € 15,00.


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