Inghilterra: i London Welsh, vincitori del Championship (la serie A), erano stati esclusi dalla promozione in Premiership dalla Federazione Rfu, prima della disputa della finale, per una serie di "failures", la primaria delle quali riguardava il terreno di gioco designato per le future partite in casa, il Kassam di Oxford, condiviso con una squadra di calcio minore.
Nulla che non andasse nello stadio, beninteso: dimensioni, posti a sedere coperti etc.etc. La critica della Rfu riguarda principalmente la mancanza di "primacy of tenure", la priorità nell'utilizzo, cioè il poter fissare le date delle partite senza che nessuno possa anteporre altre esigenze (perché può sempre capitare un rinvio, un campo impraticabile, un playoff di coppa concomitante etc.etc.).
I Welsh avevano annunciato ricorso. Appena presentato, è stato annunciato dalla Rfu che esso verrà discusso di fronte a un indipendent panel in un hotel di Londra (pubblicamente forse?) tra due settimane, il giorno 21 giugno. La Federazione ha dichiarato che non presenterà ulteriori considerazioni ma si affiderà alla decisione del panel.
Italia: Gli Aironi, franchigia titolare di una licenza per partecipare al campionato Pro12, manifestano problemi finanziari, richiedendo un accomodamento- aiuto da parte della Federazione. Prima della fine del campionato gli Aironi vengono inopinatamente privati della licenza di partecipazione ad ulteriori edizioni da parte della Fir. La società Viadana Rugby, alter ego degli Aironi, si fa convincere dai vertici federali a rispondere al bando per la selezione di una nuova franchigia e risulta l'unica a farlo. La manifestazione d'interesse di Viadana viene scartata con decisione del Consiglio Federale del 19 maggio, comunicata ufficialmente il 21, "per insostenibilità economico-finanziaria".Nessun ulteriore dettaglio viene rilasciato.
Non è ammesso nessun ricorso: il giudizio Fir è "insindacabile". Non solo, ad oggi gli ulteriori dettagli non sono stati condivisi manco con gli interessati. Tanto che da Viadana è partita lettera di sollecito da un avvocato; al che il presidente Dondi ha risposto verbalmente che "la pratica dev'essere stata inviata per posta" ("the check is in the mail", l'assegno è già stato spedito per posta, è comunemente considerata negli Usa la menzogna più usata di tutti i tempi). Ammesso che esista, la risposta Fir rimarrà comunque una mera curiosità, al limite la base per una azione legale (un "ci vediamo tra 5 anni se va bene"), in quanto nel bando era specificato che la decisione sarebbe stata presa "secondo l'insindacabile giudizio". Non di un panel indipendente.
Notate le differenze? Per solutori men che abili.
Ps.: a proposito di stadi, quello dove giocherà la nuova franchigia federale sarà il XXV Aprile di Moletolo Pr, "which is currently being refurbished and expanded", si legge nel comunicato stampa internazionale. Un testimone del posto riferisce che in tutto l'impianto c'è uno scavo abbandonato grande quanto un campo da bocce e non un operaio in giro. E il comune di Parma, titolare dell'impianto, ha più debiti che stelle. A meno che non sia in arrivo uno dei miliardi sbloccati tre o quattro volte dal ministro Passera, per le infrastrutture nazionali ...
Ma Dondi che una ne fa e cento ne pensa, ha una soluzione in garage: le tribune provvisorie in tubi Innocenti allestite al Flaminio. Un gioiello dell'innovazione architettonica, perfetto per l'immagine internazionale del paese di Brunelleschi e del Palladio, per la terra della Certosa. Deve solo trovare i montatori. E qualcuno che firmi la liberatoria per la sicurezza.