Il Samsung Galaxy Note 5 è stato lanciato ormai da un pò di tempo ed è quindi ormai giunto il momento di ricevere qualche aggiornamento. Dopo le recenti minacce di Stagefright Samsung è subito corsa ai ripari rilasciando molti aggiornamenti e patch per i propri dispositivi di punta, ed ora sembra intenzionata ad intensificare la frequenza di questi update. Nonostante la disponibilità del prodotto sia limitata solo ad alcuni paesi del mondo, il Note 5 è comunque il modello più performante della gamma Galaxy e pertanto vale la pena di spendere due parole sull'aggiornamento che è stato appena rilasciato per questo ottimo device.
Android 6.0 potrebbe essere ancora lontano, tuttavia Note 5 ha appena ricevuto tramite OTA l'ultimo aggiornamento di Android 5.1.1. Gli utenti riportano che il pacchetto (N920IDVU2AOJ4) è appena stato rilasciato per gli utenti di Singapore, quindi i modelli marchiati con codice CSC - XSP, SIN, STH, e MM1. Il pacchetto pesa 144,2 MB e stando al changelog dovrebbe portare miglioramenti nella qualità e nella stabilità delle chiamate vocali ed un miglioramento della durata della batteria.
Tutto ok fin qui, se si considera che oltre a ciò il nuovo software porta anche dei miglioramenti nella sicurezza. L'unico "dettaglio" non incluso nel changelog, che non è però sfuggito agli utenti più esperti, è che tale update è accompagnato da un aggiornamento di KNOX il quale andrà ad alterare lo status di un eFuse (piccolo fusibile) presente sulla scheda madre del vostro device, cambiandone lo status da 1A a 2A.
Stando a quanto riporta il sito Samsung questo comporta l'impossibilità di ritornare a versioni precedenti del software, o almeno non senza alterare il KNOX, dato che questo risulta indispensabile per garantire la sicurezza dei dispositivi. Una volta "trimmato" il vostro KNOX, nel caso vogliate comunque avventurarvi in un downgrade, sappiate che il vostro device risulterà modificato ai server della casa impedendovi di accedere ad alcuni servizi di sicurezza quali Samsung Pay.