Magazine Rimedi Naturali

Notiziario di Democratic Nutrition - 28 Ottobre 2013: Maca, melagrana, tinte, eczema disidrosico, elettromagnetismo e bambini, Doctor Greger, Tai Ji

Da Democratic Nutrition @DemoNutrition
MACA: DALLA TRADIZIONE ALLA SCIENZA
Studiare la nutrizione significa aprire una porta al resto del Pianeta, ed oggi volgiamo lo sguardo all'America Latina, a cui possiamo invidiare non solo Presidenti come Josè Mujica (http://www.wimp.com/poorestpresident/), ma anche sapori prelibati come quello della Lepidium meyenii (maca), una crucifera delle vette peruviane (cresce ad un'altezza di 4.000 metri) che sta emergendo nei trial clinici come afrodisiaco, ma anche come mezzo per aumentare la fertilità maschile (produzione e motilità degli spermatozoi), migliorare l'umore, ridurre l'ansia ed aumentare la vitalità in generale.
Per nostra fortuna, la polvere di maca è un prodotto che si comincia a trovare a prezzi ragionevoli anche nei nostri negozi bio, spesso miscelata con la benemata polvere di cacao!
http://www.karger.com/Article/Abstract/264618


MELOGRANO E MEMORIA

E' tornata la stagione dei melograni, una fonte eccellente di polifenoli, tanto che si rivelano un valido aiuto per migliorare la memoria: infatti, in uno studio in doppio cieco e controllo placebo pubblicato appena pochi mesi fa dalla University of California (http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23970941) è stato proprio il succo di melograno, assunto per alcune settimane da un gruppo di anziani, a dimostrare di poter migliorare la funzionalità mnemonica in test visivi e verbali, permettendo anche una maggiore attivazione delle aree cerebrali associate a questi test.

FARSI LA TINTA E... AMMALARSI DI TUMORE

L'applicazione di coloranti chimici per capelli potrebbe aumentare il rischio di tumori, in particolare il linfoma non-Hodgkin follicolare, mentre se l'uso è stato protratto anche in gravidanza il rischio di varie forme tumorali sembra estendersi anche ai bambini che nasceranno.
A destare particolare preoccupazioni sono le tinte permanenti e quelle dalle tonalità più scure, e l'incidenza aumenta prevedibilmente a seconda del numero di sedute complessive a cui ci è sottoposti negli anni.
Una buona norma precauzionale, qualora si decida di usare questi prodotti, è quella di proteggere tutta la superficie dello scalpo con l'applicazione di vaselina.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3543291/


FOTO-TERAPIA PER ECZEMA DISIDROSICO

Sorprendente e ancora poco nota pubblicazione nella prestigiosa JAMA Dermatology, a cura del Dipartimento di Biofisica all'Università di Belgrado, dove un paziente con una condizione cronica dell'eczema disidrosico è stato curato con della semplice... moderata esposizione quotidiana delle mani alla luce solare, che agisce da immuno-soppressore grazie alle radizioni ultraviolette A1.
http://archderm.jamanetwork.com


RADIZIONI ELETTROMAGNETICHE E BAMBINI

Una nostra cara lettrice, Caterina (autrice di uno splendido blog sulla letteratura per l'infanzia e l'educazione libertaria: http://liberelettere.blogspot.it/), ci ha chiesto un parere su cosa dica la ricerca scientifica rispetto ai rischi cui sono esposti i bambini che entrano in contatto con radiazioni elettromagnetiche a bassa frequenza (cellulari, apparecchi wi-fi etc). Una risposta articolata richiederebbe molto tempo e ci scusiamo davvero per non riuscire a darla in questo momento, ma perlomeno qualche riferimento possiamo scriverlo:
- I potenziali rischi sono, anzitutto, di tipo tumorale, dato che nel 2011 l'International Agency for Research on Cancer ha classificato le radiazioni a basse frequenze come Possibile Carcinogenico Umano (Gruppo 2B), escludendo quindi una catalogazione per "informazioni insufficienti" (Gruppo 3) e "Non carcinogenico" (Gruppo 4): http://www.iarc.fr/en/media-centre/pr/2011/pdfs/pr208_E.pdf
- Questo va considerato rispetto al generale consenso sul fatto che i bambini siano più a rischio di danni da esposizione rispetto agli adulti, come evidenziato anche dal Presidential Cancer Panel degli Stati Uniti 2008-2009 (http://deainfo.nci.nih.gov/advisory/pcp/annualReports/pcp08-09rpt/PCP_Report_08-09_508.pdf) e dall'American Academy of Pediatrics nel 2012 (http://www.ewg.org/release/american-academy-pediatrics-endorses-cell-phone-safety-bil).
Per quanto la ricerca esistente sia ancora preliminare e con molti dubbi da chiarire, a nostro avviso è semplicemente evidente che il principio di precauzione dovrebbe prevalere, e in questo aspetto ci troviamo in accordo con le conclusioni del monumentale BioInitiative Report 2012 (http://www.bioinitiative.org/), una pubblicazione curata da un team internazionale di ricercatori relativa agli effetti biologicamente rilevanti dei campi elettromagnetici, e che resta a nostro avviso di notevole valore documentativo, nonostante gli aspetti metodologici che l'hanno portata ad essere molto criticata: http://en.wikipedia.org/wiki/Bioinitiative_Report



QUANDO I PIU' GRANDI HANNO BISOGNO DI UNA MANO...

Come abbiamo scritto in altre occasioni, il nostro più grande ispiratore nel modo di fare divulgazione scientifica è un medico statunitense, Michael Greger, il cui sito (NutritionFacts.org) è diventato uno dei principali riferimenti mondiali per le persone comuni interessate alla nutrizione su basi scientifiche.
Nell'ultimo decennio, Michael ha sempre donato in beneficenza ogni fondo proveniente dai suoi libri/dvd/conferenze e oggi - purtroppo - i fondi raccolti nell'ultimo anno non sono nemmeno sufficienti per la gestione del sito, che comporta il lavoro di uno staff a tempo pieno (come per altro è facile intuire, dandoci un'occhiata!)
Per questo ci permettiamo di invitarvi, ovviamente se ne avete la possibilità, di dare un piccolo contributo economico acquistando un suo DVD (si possono anche scaricare in formato digitale, ad un prezzo minore!), diventando sottscrittori fissi, oppure lasciando una semplice piccola donazione: http://nutritionfacts.org/2013/09/26/dr-gregers-new-dvd-available-for-download/
Non nascondiamo che la nostra Valentina si è proposta ufficialmente come membro fisso di NutritionFacts e se nei prossimi mesi ci fosse la possibilità (anche economica!) di un'espansione dello staff... E' un sogno che forse potrebbe realizzarsi, permettendoci di essere un ponte culturale ancora più attivo tra il nostro lavoro divulgativo qui in Italia e quello portato avanti alla National Library of Medicine di Washington, la più grande libreria di medicina al mondo, dove studia quotidianamente il dottor Greger.
TAI CHI CHUAN
Sebbene il Tai Chi Chuan sia nato e si sia sviluppato prevalentemente come Arte Marziale, è una pratica che sta venendo riconosciuta negli studi clinici randomizzati (http://ajhpcontents.org/doi/abs/10.4278/ajhp.081013-LIT-248) anche come via terapeutica, in grado di migliorare la densità ossea, la forza muscolare, l'equilibrio, la funzionalità immunitaria e il benessere psicologico delle persone che lo praticano con costanza.
E non solo tra quelle complessivamente sane: benefici ed un miglioramento della qualità della vita sono riscontrabili anche tra chi soffre di malattie neurologiche, reumatiche, ortopediche, cardio-polmonari ed oncologiche (http://www.hindawi.com/journals/ecam/2013/502131/).
Dalla nostra personale esperienza, ci permettiamo solo un consiglio per chi volesse provare a cimentarsi con quest'arte: data la qualità estremamente variabile delle scuole nei Paesi occidentali, l'ideale è osservarne varie prima di scegliere quale seguire veramente.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :