TEATRO TOR DI NONA
DA SABATO 2 A DOMENICA 17
ottobre ORE 21,15
NOTIZIE DALL’ALTRO MONDO
SERATA ECCENTRICA CON GRANDE SEDUTA SPIRITICA
GUIDATA DALLA CELEBRE MEDIUM
EUSAPIA PALATINO, PRODIGIO DELLE PUGLIE
Notizie dall’altro mondo, in scena al Teatro Tor Di Nona da sabato 2 a domenica 17 ottobre, il nuovo spettacolo prodotto da ‘La DifférAnce’ per la prestigiosa regia di Riccardo Reim (uno sforzo notevole, anche per l’intervento di un’attrice come Elisabetta De Palo, di grande qualità, ma al tempo stesso resa “popolare” dal serial televisivo Vivere) si ispira alla figura della discussissima medium Eusapia Palatino (o Paladino, la grafia del nome risulta tuttora incerta), una contadina semianalfabeta nata nel 1854 a Minervino Murge che fu per alcuni decenni una vera celebrità mondiale, in un’epoca in cui lo spiritismo affascinava anche scienziati e studiosi di grande fama come Pierre Curie e Cesare Lombroso.
Una tale operazione, naturalmente, va compiuta nella cifra del burlesque (genere notoriamente congeniale al temperamento registico di Reim), adoperando le salutari armi del distacco e dell’ironia: la “serata eccentrica” (questa è l’incredibile dicitura con cui venne reclamizzata un’esibizione della Palatino al Circolo della Stampa di Roma) si svolgerà in contatto con parte del pubblico (seduto attorno ad altrettanti tavoli ‘spiritici’) in uno stretto coinvolgimento emotivo, oscillando (come il burlesque per l’appunto vuole) tra macabro e grottesco, franco divertimento e dramma, mistificazio
La “serata alla moda” con i suoi brividi a pagamento diviene, per una serie di bizzarre “casualità”, l’inquietante canale di sfogo delle angosce e dei desideri inconfessati dell’Italietta inizio secolo; quell’epoca così perbenista e ipocrita in cui – come osserva Walter Benjamin – “dentro quei salotti sovraccarichi, tra velluti, bibelots e ninnoli di dubbio gusto, ci si sentiva davvero a proprio agio soltanto in presenza di uno spettro o di un cadavere”.
Eusapia Palatino (o Paladino, la grafia del nome risulta tuttora incerta) rappresentò – e rappresenta ancora oggi – uno dei più clamorosi ‘casi’ nell’ambito dello spiritismo. La discussissima medium (una contadina semianalfabeta nata nel 1854 a Minervino Murge) fu per alcuni decenni una vera celebrità mondiale che poteva vantare fra i suoi sostenitori nomi di scienziati e studiosi di grande fama come Pierre Curie e Cesare Lombroso: pur venendo più volte sorpresa a simulare volgari trucchi, la sua fama ne rimase solo minimamente intaccata, in quanto alcuni fenomeni da lei provocati restano ancora oggi assolutamente inspiegabili. La Palatino, in realtà - ammesso che possedesse davvero poteri paranormali, come sembra assodato – ‘dava spettacolo’ troppo spesso e troppo a caro prezzo (assistere come semplice spettatore a una sua seduta costava una cifra notevole) per poter rischiare di deludere il pubblico, quindi cercava di premunirsi come meglio poteva contro un eventuale ‘fiasco’… Per ben due volte, ad esempio (nel dicembre del 1901 al ‘Circolo Scientifico Minerva’ di Genova e nel dicembre del 1907 al Circolo della Stampa di Roma) la medium si esibì davanti a una sceltissima cerchia con risultati, pare, sconvolgenti… Del resto, in quegli anni lo spiritisme era divenuto una sorta di frenesia, una mania, una moda, come del resto la letteratura coeva (Fogazzaro in testa) rende fedele testimonianza… Riscoprire un personaggio del genere significa mettere in luce un bizzarro passato prossimo che ancora ci appartiene più di quanto non si creda, la “cattiva coscienza” e le fobie di un’epoca e al tempo stesso una dimensione “sotterranea” del nostro quotidiano che è la spia di paure e superstizioni quasi impossibili da sradicare.
Una tale operazione, naturalmente, va compiuta nella cifra del burlesque (genere notoriamente assai congeniale al temperamento registico di Reim) adoperando le salutari armi del distacco e dell’ironia: la “serata eccentrica” (questa è l’incredibile dicitura con cui l’esibizione romana della Palatino venne reclamizzata) si svolgerà in diretto contatto con il pubblico, in parte seduto attorno ad altrettanti tavoli ‘spiritici’: un addetto all’ “esperimento” provvederà a disporre e istruire gli spettatori man mano che entreranno, per far sì che la “grande seduta” del tavolo centrale (dove si troveranno gli attori) possa riuscire a dovere: la rappresentazione avverrà quindi anche con il pubblico e fra il pubblico, in uno stretto coinvolgimento fisico ed emotivo, oscillando (come il burlesque per l’appunto vuole) tra macabro e grottesco, franco divertimento e dramma, mistificazione e verità, kistch e citazione colta. La “serata alla moda” con i suoi brividi a pagamento diverrà, per una serie di bizzarre “casualità”, l’inquietante canale di sfogo delle angosce, delle violenze e dei desideri inconfessati dell’Italietta inizio secolo; quell’epoca così perbenista e ipocrita in cui – come osserva Walter Benjamin – “dentro quei salotti sovraccarichi, tra velluti, bibelots e ninnoli di dubbio gusto, ci si sentiva davvero a proprio agio soltanto in presenza di uno spettro o di un cadavere”.
Teatro Tordinona
Via degli Acquasparta 16,ROMA
NOTIZIE DALL'ALTRO MONDO
Con: ELISABETTA DE PALO, LORENZO D’ARMENTO, TIZIANA GERBINO, MARIANNA DI MURO, TEODORICO CARBONE, VITO LA TORRE, IGNAZIO DE RUVO
Ingresso: 15 euro - Ridotti 10 euro
Gruppi:12 euro Dal martedì al giovedì ingresso 10 euro