Stephen Curry – © 2015 twitter/nbastats
Curiosità
Unico italiano in campo nella notte è Danilo Gallinari che chiude nella sconfitta dei Denver Nuggets contro i Bulls con 13 punti, 5 rimbalzi e 4 assist tirando 5/15 dal campo in 35 minuti.
A Charlotte, casa sua e dove viene onorato papà Dell, esplode Stephen Curry e firma la 20esima vittoria del Golden State Warriors. Steph chiude con 40 punti (14/18 dal campo, 8/11 da 3) in 30 minuti: è la settima volta in stagione che il fenomeno ne segna almeno 30 nei primi 3 quarti. Nel solo terzo quarto ha fatto 28 punti, con 5/5 da 3 e 10/11 complessivo dal campo: gli ultimi 7 minuti del periodo sono finiti Steph Curry 24, Hornets 0! Inoltre è arrivato a 100 triple segnate nelle prime 20 partite: così si finirebbe a 410 a fine anno.
I Golden State Warriors sono la prima squadra dei Denver Nuggets stagione 1991-92 a segnare almeno 100 punti in tutte le prime 20 gare della stagione. Inoltre eguagliano il record dei St. Louis Maroons del 1884 in MLB, unica squadra nella storia degli sport pro USA a iniziare la stagione 20-0.
Dopo il saluto a Philadelphia Kobe Bryant e i Los Angeles Lakers sbarcano a Washington e il Black Mamba firma una prova old style per battere gli Wizards. Kobe sale sulla Delorean e chiude con 31 punti con 10 su 24 dal campo: è la prima gara con almeno 30 punti dal 9 dicembre 2014.
Altre prove della nottata. Paul George chiude con 31 e 10 rimbalzi nel successo dei Pacers sul campo dei Clippers ed eguaglia Westbrook con 7 trentelli stagionali (Curry in fuga con 11). I Pistons battono i Suns all’overtime con 34 punti e 16 assist di Reggie Jackson: è il primo giocatore di Detroit con almeno 30 punti e 15 assist da Isiah Thomas nel 1987-88. Toronto sbanca il campo di Atlanta: Kyle Lowry, 31 punti alla fine, nel quarto periodo fa meglio di tutti gli Hawks, 22-20 (career high per punti in un quarto).
Risultati della notte
Charlotte Hornets (10-8) – Golden State Warriors (20-0) 99-116
(Batum 17; Curry 40)
Washington Wizards (7-9) – Los Angeles Lakers (3-15) 104-108
(Wall 34+11; Bryant 31)
Detroit Pistons (10-9) – Phoenix Suns (8-11) 127-122 OT
(Jackson 34+16 assist; Knight 22)
New York Knicks (9-10) – Philadelphia 76ers (1-19) 99-87
(Porzingis 17+10; Thompson 13)
Atlanta Hawks (12-9) – Toronto Raptors (12-7) 86-96
(Millsap 14; Lowry 31)
Chicago Bulls (11-5) – Denver Nuggets (6-13) 99-90
(Gasol 26+19; Barton 16)
Houston Rockets (8-11) – New Orleans Pelicans (4-15) 108-101
(Harden 24+10; Davis 29+13)
San Antonio Spurs (15-4) – Milwaukee Bucks (7-12) 95-70
(Duncan 16+10; Middleton 16)
Los Angeles Clippers (10-9) – Indiana Pacers (12-5) 91-103
(Griffin, Stephenson 19; George 31+10)
Il terzo quarto da 28 punti di Curry