Curiosità
Fenomenale prestazione per Danilo Gallinari all’esordio stagionale: grazie soprattutto ai suoi 23 punti, con 3/5 da oltre l’arco, 8 rimbalzi, 3 assist e ben 3 stoppate, i Nuggets demoliscono i Rockets con venti punti di distacco. Non va altrettanto bene agli altri due italiani, con Andrea Bargnani che mette comunque a segno 17 punti partendo dalla panchina, cui aggiunge 7 rimbalzi e chiude con un plus/minus positivo nonostante la sconfitta di 15 dei Nets contro i Bulls, mentre Marco Belinelli si ferma a quota 9 punti, con un brutto 3/12 al tiro, cui allega, però, ben 7 assist.
Incredibile, ma vero, gli Spurs perdono all’esordio contro i Thunder. San Antonio aveva vinto gli ultimi 6 esordi consecutivi e 17 degli ultimi 18, con Gregg Popovich in panchina e Tim Duncan sul parquet. La presenza di Kevin Durant si conferma magica, tanto che i Thunder hanno vinto 19 delle ultime 28 partite con lui in campo (27-28 senza). Niente male nemmeno la prestazione da 33 punti e 10 assist di Russell Westbrook, la 25esima con almeno 30+10 dal 2008/09 (record con LeBron James).
Notte di luci ed ombre per i rookie sbarcati nella NBA. Partiamo con i dettagli positivi: Jahlil Okafor segna 26 punti nella sconfitta dei Sixers contro i Celtics, il massimo per un esordiente di Phila dopo i 27 di Jerry Stackhouse ed i 30 di Allen Iverson; Justise Winslow chiude la vittoria degli Heat sugli Hornets con un plus/minus di +26, il massimo in squadra davanti al ben meno impressionante +10 di Chris Bosh. Anche tanti palloni persi, però, per i rookie, tanto che Emmanuel Mudiay sigla il record di sempre (11) ed Okafor lo segue a ruota (8).
Totalmente positiva, invece, la prestazione da 22 punti, 7 rimbalzi, 6 assist e 5 (!) stoppate di John Wall nella vittoria dei Wizards sui Magic. Le ultime tre volte che un giocatore ha chiuso l’esordio con almeno 20+5+5+5 i protagonisti sono stati Shaquille O’Neal ed Elton Brand.
E’ soltanto la sesta volta che succede nella storia NBA che una squadra, i Bulls, segni 14 triple mentre gli avversari, i Nets, siano fermi a 0. A proposito di triple, DeMarcus Cousins infila quattro bombe nella sconfitta dei Kings contro i Clippers, mentre ne aveva segnate appena due nelle passate due stagioni.. messe insieme!
E’ la prima volta dal 1969/70, invece, che i Knicks vincono l’esordio stagionale di 25 punti. Lo fanno grazie ad una panchina devastante da 73 punti (32 per i Bucks) e grazie ad un primo tempo superbo da 63 punti, più di ogni altro primo tempo nella passata stagione.
Risultati della notte
Orlando Magic (0-1) – Washington Wizards (1-0) 87-88
(Oladipo 17+11; Wall 22)
Boston Celtics (1-0) – Philadelphia 76ers (0-1) 112-95
(Thomas 27; Okafor 26)
Brooklyn Nets (0-1) – Chicago Bulls (2-0) 100-115
(Lopez 26; Butler 24)
Detroit Pistons (2-0) – Utah Jazz (0-1) 92-87
(Drummond 18+10; Favors 26)
Miami Heat (1-0) – Charlotte Hornets (0-1) 104-94
(Bosh 21+10; Walker 19)
Toronto Raptors (1-0) – Indiana Pacers (0-1) 106-99
(Valanciunas 21+15; George 17+12)
Houston Rockets (0-1) – Denver Nuggets (1-0) 85-105
(Harden 22; Gallinari 23)
Memphis Grizzlies (0-1) – Cleveland Cavaliers (1-1) 76-106
(Randolph 12; Love 17+13)
Milwaukee Bucks (0-1) – New York Knicks (1-0) 97-122
(Monroe 22+14; Williams 24)
Oklahoma City Thunder (1-0) – San Antonio Spurs (0-1) 112-106
(Westbrook 33+10; Leonard 32)
Phoenix Suns (0-1) – Dallas Mavericks (1-0) 95-111
(Leuer 14; Felton 18)
Portland Trail Blazers (1-0) – New Orleans Pelicans (0-2) 112-94
(McCollum 37; Davis 25+10)
Sacramento Kings (0-1) – Los Angeles Clippers (1-0) 104-111
(Cousins 32+13; Griffin 33)
Los Angeles Lakers (0-1) – Minnesota Timberwolves (1-0) 111-112
(Hibbert 12+11; Rubio 28+14)
Solo il meglio del meglio di questa notte NBA