Notte Oscar

Nonostante il jetleg televisivo causato dal fuso orario californiano, questa notte sono state trasmesse in diretta le assegnazione delle ambite statuette.Prima di addentrarci nel favoloso mondo del red carper e nella scoperta dei vincitori e delle vincitrici, vi siete mai chiesti cosa sono gli Oscars? Chi li assegna?Considerati i più importanti premi cinematografici del mondo, gli Oscars vengono conferiti dalla Academy of Motion Picture Arts and Sciences, un'organizzazione professionale onoraria fondata nel 1927 in California per sostenere lo sviluppo dell'industria cinematografica. Ma da chi è composta l'Academy? Ovverosia, chi sono i membri votanti? Principalmente, l'A.M.P.A.S. è composta da personalità che hanno portato avanti la loro carriera nel mondo del cinema quali attori, registi e produttori. I votanti sono quindi verosimilmente 'addetti ai lavori', ossia persone che hanno lavorato nello stesso campo della categoria che viene votata e che hanno vinto un Oscar per essa. I compositori voteranno per le categorie musicali, gli addetti agli effetti speciali voteranno per gli effetti speciali, gli attori per i migliori attori, i registi per i migliori film e così via.Vi siete mai chiesti chi ha deciso che l'ambita statuetta dovesse chiamarsi proprio Oscar? Gino non sarebbe stato altrettanto d'effetto?! Ebbene, la tesi più accreditata (quasi una leggenda) sostiene che il nome della statuetta abbia origine da un’esclamazione di Margaret Herrick, impiegata dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, la quale, vedendo il premio glabro e d'orato sopra un tavolo, esclamò: "Assomiglia a mio zio Oscar!". Una delle tante mirabolanti scene holliwoodiane a cui ci hanno tanto abituato.Ma veniamo agli Oscars 2011.A condurre l'83esima serata al Kodak Theater sono stati scelti due giovani attori, alla loro prima esperienza, ma con alle spalle due promettenti carriere: Anne Hathaway (Il diavolo veste Prada) e James Franco (Spider Man).Come c'era da aspettarsi, la bellissima attrice di origine israeliana Natalie Portman si è aggiudicata la statuetta come Miglior Attrice per il film drammatico Black Swan (Il Cigno Nero).Un vero e proprio trionfo per The King's speech (Il Discorso del Re). La pellicola diretta da Tom Hooper è stata premiata con ben quattro statuette: miglior regia, miglior film, miglior sceneggiatura e per concludere Colin Firth, per la sua splendida interpretazione, è stato giudicato come miglior attore. Valutazione strapositiva, del tutto meritata e ben accolta sia dal pubblico che dalla critica. Il film, per chi ancora non l'avesse visto, racconta la storia del re Giorgio VI e del suo problema di balbuzie che lo mette in imbarazzo dinnanzi a tutta la nazione. Argomento tabù fino a pochissimo tempo fa, l'interpretazione e lo sviluppo del tema è stato gradito dalla regina in persona che ha voluto vedere il film accanto a Colin Firth.Tra i titoli più gettonati, The social Network, considerato da tutti il grande favorito, vince 'soltanto' tre statuette: miglior colonna sonora, miglior montaggio e miglior sceneggiatura non originale. La presenza italiana alle celebrazioni dell'83esima edizione degli Academy Award è stata pressochè imbarazzante. Sarebbe meglio parlare di assenza più che presenza. A eccezion del Red Carpet dove il made in Italy ha fatto da padrone. Una magra consolazione.