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La "Nebulosa del Granchio" - osservata dagli astronomi cinesi nel 1054 - è il prodotto di una supernova o di una stella sull'orlo dell'esplosione. Distante dalla Terra tremila anni luce, ha cominciato a invaderla per sottoporla a un controllo totale, biologico e psicologico - e ora sta per procedere all'attacco finale, scatenato dalle Bande Nova. Ma un'alleanza composta dalla Polizia Nova e dai Resistenti di Hassan-I-Sabbah (il Vecchio della Montagna) non è disposta ad arrendersi. È dunque la minaccia di uno schianto apocalittico a innervare il terzo pannello (dopo "Pasto nudo" e "La macchina morbida") della tetralogia di Burroughs - e mai come in "Nova Express" egli è riuscito a dare concretezza profetica alla sua "visione" e al suo ardito sperimentalismo. Certe scene sembrano già contenere tutto il cyberpunk e l'immaginario che alimenta Matrix, e l'idea del Linguaggio come onninvasivo strumento di plagio e anestesia sembra preludere a ogni successiva teoria del Complotto e del Controllo. L'unico, paradossale riscatto, in questo universo chiuso e manicomiale, è il linguaggio sabotatore di Burroughs: una frantumazione di suoni e di luci (esaltata dalla consueta tecnica del cut-up) che oscilla tra naturale e artificiale, biologico e tecnologico, ed è capace di amplificare vertiginosamente le possibilità metamorfiche e inventive della parola.
La Recensione
Ci siamo. E' fatta. La Nebulosa del Granchio stringe le sue chele attorno all'umanità posseduta e contaminata dal virus della parola e dalla droga. Il corpo, la macchina morbida, si trasforma in arma. Tutto è pronto per la grande guerra. Il Complotto Nova può finalmente realizzarsi.
Nova Express è l'ultimo episodio della Trilogia Nova, tetralogia, se si considera anche Pasto nudo, da cui tutto ebbe origine. E', questo, forse il più riuscito dei tre romanzi, sicuramente il più accessibile e comprensibile. Con pazienza ed attenzione tra le frasi sconnesse ed i pensieri spezzati si riesce a ricostruire l'intrico della trama di questo romanzo. Esito inevitabile di quanto scritto negli episodi precedenti, che fanno, per così dire, da preparazione scenografica all'azione, in Nova Express tutti i personaggi e le deliranti visioni convergono. La trama che si riesce a delinare è quella sopra descritta, sommariamente: la lotta a più livelli tra la Nova Mob, i parassiti alieni, e la Polizia Nova. La loro è una lotta all'ultima parola, che vede il linguaggio come la più invasiva forma di controllo dell'essere umano. A fare da ago della bilancia William Lee, alter-ego letterario dell'autore, drogato e omosessuale.
Visionario e delirante, esattamente come ci si aspetterebbe dallo zio Bill, più di tutti Nova Express sembra aver contribuito a preparare il cocktail fantasmagorico di cui si sarebbe nutrita la fantascienza più sperimentale, a cominciare da quel cyberpunk le cui invenzioni vengono sorprendentemente anticipate (esattamente venti anni prima di Neuromante Burroughs parla già di innesti cibernetici nei cervelli umani). Non si tratta solo di suggestioni tecniche: Burroughs anticipa il cyberpunk originale, quello, per intenderci, dell'antologia-manifesto Mirrorshades, che vedeva nel movimento soprattutto una riformulazione linguistica.
La guerra viene vinta dagli umani, i parassiti alieni processati, l'umanità è finalmente libera del giogo del linguaggio-virus: tra i caduti vi è la letteratura stessa. Sotto i colpi del cut-up muore la letteratura occidentale contemporanea: ciò che viene dopo non è che un mero dejavu.
Due parole finali sull'edizione, affatto esente da critiche. Dal grossolano errore di presentare il romanzo come secondo e non terzo episodio della Trilogia alla discontinuità della traduzione, affidata ad un traduttore diverso rispetto ai precedenti: e proprio in questa Trilogia, che presenta testi tagliati e rimescolati continuamente tra un romanzo e l'altro, un po' di uniformità non avrebbe guastato.
Giudizio: +4stelle+
Articolo di Tancredi
Dettagli del libro
- Titolo: Nova Express
- Titolo originale: Nova Express
- Autore: William S. Burroughs
- Traduttore: C. Borriello
- Editore: Adelphi
- Data di Pubblicazione: 2008
- Collana: Fabula
- ISBN-13: 9788845922510
- Pagine: 174
- Formato - Prezzo: Brossura - 18,00 Euro