Un altro cerchio si chiude.
Nella fattispecie, un cerchio aperto nell’Ottobre del 2012 (15 mesi fa), mese nel quale ho intrapreso la registrazione di una selezione di sonate per chitarra del XX e XXI secolo di autori che meritano attenzione per la loro originalità nello scrivere musica per le sei corde.
E oggi, dopo 25 sessioni di registrazione, migliaia di ore di studio e approfondimento (picchi massimi toccati nel Settembre 2013 nel quale la media di studio è schizzata a oltre 9 ore giornaliere, strumento in grembo, con picchi di 11 per la preparazione della registrazione delle cinque Sonate di Angelo Gilardino), una cinquantina di mute di corde utilizzate (avevo iniziato a contarle poi ci ho rinunciato) e innumerevoli bottigliette d’acqua i master dei 4 CD sono pronti per essere spediti all’editore che dovrebbe distribuire il prodotto entro il 2014.
Sono 19 sonate, oltre 5 ore di musica originale per chitarra; una tracklist che include tredici prime registrazioni mondiali e 9 diversi compositori.
Che dire?
Che è stato un bel viaggio e che ringrazio tutti gli amici e i colleghi con i quali ho condiviso dubbi, risultati, scoperte e dai quali ho ricevuto critiche, complimenti e preziosissimi documenti e manoscritti.
Che è stato molto faticoso.
Che è stato entusiasmante.
Che credevo di essere stanco ma vedere il lavoro finito è il miglior carburante per ricominciare.