Novella Calligarsi vs Mark Spitz

Da Paolob
Ormai la famiglia del mulino mica tanto bianco si è trasferita definitivamente in montagna, per le meritate vacanze.
Quest'anno niente di esotico o particolarmente ricercato, anche per essere vicino a vecchio nonno che ormai ha seri problemi.
Comunque siamo qui, nell'amata Valmalenco per rigenerarsi un po', riposarsi un po', pensare un po' e inventarsi tutti i giorni qualcosa.
Gli Squali sono ai sette cieli.
Ogni giorno succede qualcosa di nuovo. Passeggiate in posti bellissimi e pieni di misteri; giornate intere con bambini a giocare e a sfidarsi; nuove esperienze e nuove conoscenze; aria pulita.
Oggi per esempio puntata alla piscina del paese. Acqua calda e bassa a prova di incapace come sono io quando si tratta di affrontare qualsiasi cosa che ha a che fare con l'acqua, poco affollata, e inoltre un magnifico scenario montano viste le gigantesche vetrate che dominano la valle e le sue montagne. Un'esperienza bellissima che ha divertito tutti noi ma soprattutto i due succhiasangue che poi sono i miei figli.
Grazie ai tubi di plastica e alle tavolette, i due ragazzi si sono scatenati per più di un'ora senza uscire un attimo combinandone di tutte.
Ma naturalmente la regina del regno acquatico è sempre lei, BiBì, che inforcati i suoi braccioli e cavalcando uno di quei tubi di plastica, si è lanciata in lungo e in largo nella piscina doppiando più volte Capo Horn e soprattutto suo fratello.
Una furia. In confronto un delfino è un gambero di acqua dolce.
Pilù in compenso si è divertito un mondo, anche se sempre con quell'aria compassata che lo contraddistingue.
Quest'anno, con la neve, si comincia con lo sci e sono sicuro che BiBì partirà in quarta e Pilù con mooolta più calma.
Ma sono sicuro di una cosa: con i loro tempi, con le loro velocità nella vita arriveranno.