Novembre

Da Lara

Giace morente l'anno nella luce di questa sera;
Nei boschi autunnali medita il poeta,
Ode sospiri di malinconia
Tra le foglie avvizzite.
Non così, ma, come spirito glorificato
L'angelo dell'anno dice addio, depone le vesti,
Verdi in primavera.
O rilucenti dell'azzurro estivo.
E avendo compiuto la sua missione in terra,
Riempite di biondo grano mille valli,
Frutteti di rosei frutti,
E sparsi i suoi fiori intorno ...
Indugia per un attimo a ponente,
Mentre il sole calante volge al tutto
Un dolce sorriso di saluto
E poi ritorna a Dio.
(Poeta tedesco di fine '800 di cui non ricordo il nome)