Simpatico, sarcastico, leggero, caustico, dolce, misurato, profondo, semplice, positivo, ben girato, ben recitato. Vi basta?
di Susanne Bier
con Mikael Persbrandt, Trine Dyrholm, Ulrich Thomsen
Drammatico, 113 min., Danimarca, Svezia, 2010
** ½
La prima metà: capolavoro. Poi scade e il film diventa un lungometraggio da Giffoni Film Festival. In tutti i modi ottima regia, e buona recitazione. Ma la storia lascia perplessi.
di Woody Allen
con Antonio Banderas, Naomi Watts, Josh Brolin, Anthony Hopkins, Freida Pinto
Sentimentale, 98 min., Usa, Spagna, 2010
** ½
È una sorta di seguito insipido di Basta che funzioni (2009), con un pizzico di Match Point (2005). Voce fuori campo invadente, storie sentimentali sconclusionate e neanche troppo diverse tra loro (la casistica amorosa non ha età?). Il tocco british di Allen però è irresistibile… e anche una prova non brillantissima diventa gradevole.
Da vedere (con riserva)
di John Erick e Drew Dowdle
con Chris Messina, Logan Marshall Green, Geoffrey Arend
Horror, 80 min., Usa 2010
**
Un po’ The Cube (1997), un po’ 10 piccoli indiani (Agatha Christie), il film si lascia guardare. Consigliato a chi vorrebbe vedere un horror ma non ne ha mai avuto il coraggio, a chi vuole avere l’impressione di aver avuto una scarichetta d’adrenalina senza poi faticare ad addormentarsi una volta a letto. Horror (?) per tutti.