Prezzo: € 13,90E-book: € 6,90Pagine: 176Editore: Baldini Castoldi Editore
TRAMA
Cosa possono avere in comune una foodblogger imprigionata nel corpo di un avvocato (Tessa, una carbonara indecisa tra uovo intero o solo tuorlo), una giornalista di moda sovrappeso con l’ossessione della dieta (Agata, un hamburger con maionese light e patatine fritte) e una bio-donna integralista del km zero (Cecilia, una crema di prezzemolo biologico)? Niente, se non la loro amicizia e la passione per la cucina e per lo starsene a casa il venerdì sera stordendosi di chiacchiere. I loro ritrovi sono qualcosa di più di una semplice cena tra amiche a parlare di tizi carini, fidanzati immaginari, capi insopportabili, lavori precari, sesso insoddisfacente, dipendenza da social network, chili da perdere e colpi di testa: è l’idea che in un periodo storico di inquietudine e incertezza, in cui la precarietà lavorativa e sentimentale costringe ad aggiornare i propri sogni e a non prendersi troppo sul serio, gli unici punti fermi sono l’amicizia e una cena da condividere con chi la sa apprezzare.
AUTRICE
Procrastinare, mangiare e scrivere sono le cose che Martina Liverani, classe 1977, sa fare meglio. In attesa di trovare un vero lavoro (ma senza fretta) scrive di donne e di cibo per Vogue.it, Style.it, «Casaviva», «Sale e Pepe», Dissapore.it, Huffingtonpost.it cucina per gli amici e recita in una compagnia teatrale. Talmente autoindulgente da fondare il blog per ragazze Curvy