La quarta di copertina:
A cento anni dalla morte di Bram Stoker, lo scrittore irlandese divenuto celebre come autore di Dracula, saggi, dipinti, ritratti, incisioni, disegni, documenti, pezzi storici, costumi e video indagano la figura di Dracula e del Vampiro. Il volume è suddiviso in quattro sezioni che analizzano il fenomeno senza trascurare gli aspetti sociologici e antropologici: Le origini del mito del vampiro: Dracula (il personaggio storico di Vlad III, soprannominato Dracula, coraggioso e spietato guerriero del XV secolo che ha combattuto contro l’invasione turca e l’invenzione del conte Dracula, il personaggio letterario di Bram Stoker che fonde storia e immaginazione); Film (un excursus attraverso i principali film a lui dedicati dagli anni venti ad oggi); Il mondo dei vampiri tra paesaggio e design (i luoghi del vampiro dalle location gotiche dei film classici all’ultramoderno “Twilight”); Immagine del vampiro: la moda (un viaggio speciale nella storia della moda vampiresca per vampiri crudeli e diabolici o mimetici e seducenti). La sintesi di un mitico evergreen.
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Victor è un bambino solitario che ama la scienza e ha un unico amico, il suo cagnolino Sparky. Un giorno Sparky rimane ucciso in un terribile incidente. Victor è distrutto, ma poi ha un’idea. Un’idea che potrebbe riportare Sparky in vita. Un’idea geniale, ma anche molto pericolosa… Dall’ultimo film di Tim Burton, una storia tenera e mostruosa al confine tra la morte e la vita. Età di lettura: da 10 anni.
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In una terra fuori dal mondo, dove le estati e gli inverni possono durare intere generazioni, sta per esplodere un immane conflitto. Sul Trono di Spade, nel Sud caldo e opulento, siede Robert Baratheon. L’ha conquistato dopo una guerra sanguinosa, togliendolo all’ultimo, folle re della dinastia Targaryen, i signori dei draghi. Ma il suo potere è ora minacciato: all’estremo Nord, la Barriera – una muraglia eretta per difendere il regno da animali primordiali e, soprattutto, dagli Estranei – sembra vacillare. Si dice che gli Estranei siano scomparsi da secoli. Ma se è vero, chi sono allora quegli esseri con gli occhi così innaturalmente azzurri e gelidi, nascosti tra le ombre delle foreste, che rubano la vita, o il senno, a chi ha la mala sorte di incontrarli? La fine della lunga estate è vicina, l’inverno sta arrivando e non durerà poco: solo un nuovo prodigio potrà squarciare le tenebre.
Intrighi e rivalità, guerre e omicidi, amori e tradimenti, presagi e magie si intrecciano nel primo volume della saga de “Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco”, definita da Marion Zimmer Bradley “la più bella epopea che io abbia mai letto”.
Mervyn Peake e Michael Moorcock, I libri della domenica, Elliot, 24,00 €.
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Whit e sua sorella Wlsty sono due ragazzi come tanti, due fratelli normali che hanno sempre rispettato le regole imposte dal Nuovo Ordine, il regime autoritario che, dopo aver abrogato le leggi democratiche, ha istituito una ferrea censura su qualsiasi forma di espressione: musica, film, libri, arte, televisione… Eppure, una notte, la loro esistenza viene sconvolta da un avvenimento incredibile. Le guardie del governo irrompono nella loro casa e li accusano di un reato gravissimo, punibile addirittura con l’impiccagione: stregoneria. Ma ciò che sconcerta di più i ragazzi è la reazione dei genitori. Invece di protestare per quell’assurdità, infatti, consegnano ai figli due strani oggetti: una bacchetta da batteria a Wisty, che non ha mai suonato in vita sua, e un libro dalle pagine completamente bianche a Whit. Solo molti giorni dopo, rinchiusi nel braccio della morte, i due fratelli capiscono l’importanza di quei doni. Giocherellando con la bacchetta, Wisty scopre di possedere davvero dei poteri magici, mentre Whit, a poco a poco, riesce a far apparire le parole scritte nel libro. Perché quel volume, in realtà, è un manuale di magia, un manuale che potrebbe aiutare Whit e Wisty a evadere di prigione e a liberare il mondo dal giogo del Nuovo Ordine…
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A chi la visitasse per la prima volta, Pagford apparirebbe come un’idilliaca cittadina inglese. Un un ridente villaggio inglese incastonato tra verdi colline, con un’antica abbazia, una piazza lastricata di ciottoli, case eleganti e prati ordinatamente falciati.Dietro questa bella facciata, invece, c’è una cittadina in guerra dove si nascondono ipocrisia, rancore e tradimenti. Tutti a Pagford, dietro le tende ben tirate delle loro case, sembrano aver intrapreso una guerra personale e universale: figli contro genitori, mogli contro mariti, benestanti contro emarginati. La morte di Barry Fairbrother, il consigliere più amato e odiato della città, porta alla luce il vero cuore di Pagford e dei suoi abitanti: la lotta per il suo posto all’interno dell’amministrazione locale è un terremoto che sbriciola le fondamenta, che rimescola divisioni e alleanze. Eppure, dalla crisi totale, dalla distruzione di certezze e valori, ecco emergere una verità spiazzante, ironica, purificatrice: che la vita è imprevedibile e spietata, e affrontarla con coraggio è l’unico modo per non farsi travolgere, oltre che dalle sue tragedie, anche dal ridicolo. J.K. Rowling firma un romanzo forte e disarmante sulla società contemporanea, una commedia aspra e commovente sulla nozione di impegno e responsabilità. In questo libro di conflitti generazionali e riscatti le trame si intrecciano in modo magistrale e i personaggi rimangono impressi come un marchio a fuoco. Farà arrabbiare, farà piangere, farà ridere, ma non si potrà distoglierne lo sguardo, perché Pagford, con tutte le sue contraddizioni e le sue bassezze, è una realtà così vicina, così conosciuta, da non lasciare nessuno indifferente.
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Roland è uno dei combattenti più forti e tenaci delle Terre di Confine e Mordecai il miglior tiratore dei quattro sistemi solari: il loro obiettivo è quello di riuscire ad arrivare ai crystalisks, raccogliere una certa quantità di Eridium, diventare ricchi e lasciare il pianeta per la festa intergalattica più vicina. Brick, dal canto suo, è un ammasso di muscoli che vive solo per annientare i propri nemici. Di sicuro, uno come lui è meglio averlo al proprio fianco… e che dire di Daphne Kuller? Sarà decisamente il caso di non farla andare fuori di testa… Se questi quattro incontrano sulla loro strada il Generale di un esercito di Soldati Psycho, chi può dire cosa succederà? Specialmente se si tratta di una Dea! La Dea Generale Gynella: una maniaca astuta e scaltra, che usa la scienza oscura per controllare il suo esercito. Chi vuole sapere tutto si trovi un posto sull’autobus di Marcus diretto a Fyrestone. Perché Marcus ha un racconto per suoi passeggeri, una storia mai rivelata prima.