si trova nel giro di 48 ore a vivere 10 giorni da Beatles per poi finire nel dimenticatoio. Sergio Algozzino racconta luci e ombre dell’uomo che suonò con i Beatles.
GUARDA IL BOOKTRAILER «Improvvisamente capii il perché di tutta quella follia: quei quattro ragazzi avevano un potere, una sorta di empatia al contrario. Riuscivano a trasmettere qualcosa oltre la musica, un sano divertimento che condividevano tra loro come se fossero un’unica entità» Dopo la partecipazione al progetto autoriale collettivo Hellzarockin’, Sergio Algozzinosi tuffa ancora nel panorama musicale, questa volta indossando la lente di una prospettiva insolita e trasversale qual è quella dell’esperienza vissuta dal batterista Jimmie Nicoldurante i 10 giorni in cui suonò con i mitici Beatles. Da Liverpool in Australia passando dai Paesi Bassi, la Cina e ovviamente, da Londra, in un turbine di emozioni velocissimo, un sogno si realizza mostrandoci un uomo fragile davanti al destino beffardo. La trama del graphic novel: Jimmie Nicol fu il batterista inglese che sostituì Ringo Starr, malato di tonsillite, all’inizio del Tour Mondiale dei Beatles nel 1964, in piena beatlemania. Da un momento all’altro la sua vita diventò inaspettatamente il suo sogno: non capita a chiunque di suonare 10 giorni con i Beatles, mangiare, parlare, dormire con loro. Ma l’entusiasmo a lungo andare può tramutarsi in delusione e il risveglio dall’illusione lascia sempre un sapore amaro.
L’autore:
Sergio Algozzino (Palermo 1978) inizia la sua attività su Piccoli Brividi per la Panini Comics. Nel 2004 inizia la sua collaborazione con Red Whale, sia come disegnatore che come colorista o supervisore. Crea Spider Gek, strip che compare ogni mese sullo Spider-Man italiano a partire dal 2004. Dal 2006 al 2009 pubblica per la Soleil Edition, sul Lanfeust Mag, le strip di Epictete, e nel 2009 esce il volume monografico dedicato al personaggio. Nel 2008 pubblica Ballata per Fabrizio De Andrè. Fra il 2008 e il 2009 pubblica per la 001 Edizioni i volumi Pioggia d’estate e Comix Show. Dal 2010 al 2011 scrive e disegna L’Etrangèr, una nuova strip per il Lanfeust Mag. Nel 2012 disegna l’episodio su Ozzy Osbourne per il volumeHellzarockin’ della Tunuè, scritto da Gianluca Morozzi. Nel 2013 disegna la cover dell’album musicale Banda Larga, di Musica Nuda