Il viccolo di madama Lucrezia
Prosper Mérimée
isbn 978-88-6393-114-3
collana GEMME
pagine 96
prezzo 6,00 euro
Cortoromanzo classico
testo originale a fronte
Ero in mezzo alla via, camminando a passo molto spedito, quando sentii venire dall’alto un suono leggero – psst! – e contemporaneamente, una rosa cadde ai miei piedi. Alzai gli occhi e malgrado l’oscurità a una finestra scorsi una donna vestita di bianco che tendeva il braccio verso di me.
Un giovane francese giunge a Roma per sbrigare alcune sue faccende e si imbatte in un’enigmatica figura di donna, vestita di bianco, che appare e scompare misteriosamente; innamoratosi della ragazza, il giovane apprende di una leggenda circa un fantasma che si aggirerebbe nei vicoli della città vecchia: lo spettro di una donna fatale che assassinava i suoi amanti dopo averli ricevuti. Ma forse, il segreto che si cela dietro le apparizioni è molto meno singolare di quanto narri la vecchia leggenda…
PROSPER MÉRIMÉE (Parigi, 1803 – Cannes 1870) scrittore, storico e archeologo francese. La sua educazione fu fortemente influenzata dall’essere cresciuto in una famiglia, agiata e borghese, con relazioni cosmopolite e d’idee aperte. Grande amico di Turgenev, è stato uno dei primi traduttori di letteratura russa in francese. Fortemente influenzato da Walter Scott e Aleksandr Sergeevič Pučkin, le sue opere sono ricche di mistero e spesso ambientate al di fuori della Francia. Da un suo racconto è stata tratta la Carmen di Georges Bizet.