Gigli nel deserto di Giuseppe DisconziPrezzo: € 18,00Pagine: 288Categoria: NarrativaISBN: 978-88-6884-578-0Anno: 2015
La storia destinata a soppiantare l’ormai leggendaria saga di Twilight è finalmente approdata nelle librerie. Gigli nel deserto (Casa Editrice Kimerik, pp. 288) del vicentino Giuseppe Disconzi, è l’opera italiana che prenderà il posto dei vampiri della Meyer nel cuore dei lettori. Il romanzo è il primo della saga e, benché ricalchi lo schema già consolidato dei romanzi incentrati Dracula moderni, si differenzia per l’originale e ottimale intreccio tra moderno e antico, a partire dal contesto storico dell’Antico Egitto fino all’Armenia, alla Turchia e agli Stati Uniti dei giorni nostri. Sacro e profano che si combattono per secoli ma destinati, però, ad unirsi. Demoni-vampiri intenzionati a distruggere la civiltà e le religioni e che solo un eletto, un giovane Paladino discendente di Giosuè, può fermare.
«Ho impiegato parecchio tempo a scrivere questo primo romanzo- spiega Giuseppe Disconzi- ma ne è valsa la pena. È stato un lavoro impegnativo e molte sono state le persone che in questi tre anni mi hanno aiutato e supportato. L’idea mi è nata in maniera molto spontanea, senza un perché preciso e, così, quasi per gioco, ho iniziato a scriverla. E questo è il risultato.»IL LIBRO
Protagonista del romanzo è John, un ragazzo di quasi diciassette anni che è stanco di condurre una vita da nomade al seguito della madre che, per lavoro, lo trascina senza spiegazioni convincenti, su e giù per l’America. John, orfano di padre fin dalla tenera età, vuole mettere radici e vivere come qualunque altro ragazzo, vuole avere degli amici, un posto stabile in cui abitare e vivere tutte le esperienze che un giovane della sua età dovrebbe vivere. La svolta giunge quando, sempre con la madre, si trasferisce nell’ennesima cittadina sperduta fra monti, canyon e laghi, Sunsetlake. Lì John, oltre all’amore per la bella ed inavvicinabile Lilith e l’amicizia con Alex, scoprirà la verità sulla morte del padre e del suo continuo peregrinare, scoprirà di essere un eletto, di avere un destino da assolvere e di dover affrontare, seppur con l’aiuto di un piccolo e gracile monaco con gli occhialetti tondi, scelte dolorose. Un compito non facile, una lotta senza esclusione di colpi fra il bene e il male, che gli permetterà di oltrepassare i limiti e di conoscere la distruzione delle umane certezze.[Per informazioni: http://www.kimerik.it/SchedaProdotto.asp?Id=1899]
Le Terre di Selnawar - Il viaggio di Simone Caporale
Prezzo: € 15,00Pagine: 208Categoria: FantasyISBN: 978-88-6884-584-1Anno: 2015
È uscito proprio in questi giorni Le Terre di Selnawar – Il viaggio (Casa Editrice Kimerik, pp.208), opera prima di Simone Caporale, giovane e promettente scrittore emergente genovese. Il libro è il primo di una trilogia fantasy che, per molti versi, ricalca i classici schemi del fantasy tolkieniano rielaborando, però, in modo del tutto originale e nuovo, il crepuscolo degli Dei e della cultura politeista, arcana e mistica che, nei secoli, è divenuta monoteista, scientifica e razionale, pur conservando quell’antico alone di mistero e ascetismo che la definisce.
«Fin da giovanissimo- afferma Caporale- ho sempre nutrito una grande passione per la lettura, in particolare per il genere fantasy, e per la scrittura che mi ha accompagnato in ogni fase personale e professionale della mia vita facendomi riempire pagine e pagine di storie, personaggi pensieri e parole.» Conclude: «Avere tra le mani il mio libro, il primo in tutti i sensi, sia da un punto di vista editoriale, in quanto rappresenta l’inizio di una saga, che da un punto di vista personale, visto che è il primo che ho scritto, mi riempie di orgoglio. È il raggiungimento di un traguardo importantissimo che fino a questo momento avevo solo immaginato.»IL LIBRO
La storia è ambientata in un mondo creato da sette divinità, sette fratelli e sorelle che si contendono il potere, popolato da uomini, elfi, nani e creature divine. Una di queste sorelle, oltraggiata dal comportamento del fratello che, nonostante il suo parere contrario, dona il libero arbitrio all’uomo, decide di dare vita ai Drusgand, una razza di esseri a lei fedeli per schiavizzare l’umanità e privarla del dono concesso loro dal fratello. Dì lì a poco, le terre di Selnawar vengono dilaniate dalla guerra. Elfi, umani e nani, subiscono ingenti perdite e solo l’intervento degli Zathali evita la sconfitta finale degli alleati contro i Drushgand. Secoli dopo, un giovane e nobile sacerdote guerriero, un’elfa e un vecchio e inacidito guerriero, ex insegnante d’armi, decidono di partire per un viaggio alla scoperta di ciò che ancora non conoscono. Il male, però, ha rinfoltito le sue fila ed è pronto a tornare. I tre viaggiatori scoprono così la reale minaccia che incombe su Selnawar: i “non morti”, le maledizioni e il furto di un oggetto sacro sono solo la punta dell’iceberg. Unire le forze e ricreare la storica alleanza fra le popolazioni degli umani, degli elfi, dei nani e degli Zathali diventa la loro missione.[Per maggiori informazioni: http://www.kimerik.it/SchedaProdotto.asp?Id=1895]
Emozioni difettose di Annalisa Farinello
È in libreria Emozioni difettose (Casa Editrice Kimerik, pp.158), il terzo libro di Annalisa Farinello, psicoterapeuta e scrittrice vicentina. Una storia ambientata sull’Altopiano di Asiago (VI) dove, alle vicende dei personaggi, l’autrice intreccia alcuni dolorosi eventi che hanno segnato non solo la storia del Veneto, ma anche d’Italia. Ricorda la morte in campo di Darcy Robinson, il giocatore di hockey italo-canadese deceduto la sera del 27 settembre 2007 al Palaghiaccio durante la partita Asiago- Renon, e la tragedia che cinquantuno anni fa si è abbattuta su Longarone e Castellavazzo (BL), ai piedi della diga del Vajont.
«Come per gli altri miei romanzi, anche questo nasce dal mio vissuto personale- afferma l’autrice- nel mio lavoro assisto e partecipo a molte situazioni spiacevoli che coinvolgono le persone, le donne in particolare, che spesso faticano a gestire rapporti problematici con il compagno o con individui dell’altro sesso. Nessuno, di fronte a fatti personali che sconvolgono la normale tranquillità rimane indifferente, ed è normale provare anche sentimenti negativi. Spesso non è cattiveria, ma senso di giustizia.»
IL LIBRO
Giulia è un medico, una donna forte e indipendente, cresciuta nell’amore incondizionato della zia che l’ha accolta sotto la sua ala protettrice all’indomani della morte della madre, che scopre da una lettera anonima che il marito la tradisce con la sua migliore amica. Una storia in cui milioni di donne possono riconoscersi, una storia che sonda la parte più intima dell’animo femminile e può portare allo scoperto i lati peggiori, quegli angoli oscuri della mente, infestati dalla rabbia da cui nascono sentimenti contrastanti, disfattivi, difettosi.AUTRICE
Annalisa Farinello è autrice di due romanzi, Il labirinto e La notte delle Pleiadi, giunto alla II edizione, numerosi racconti premiati in diversi concorsi nazionali e internazionali, ed è la vincitrice della V^ edizione del Concorso Nazionale Poesie d’Amore 2014, sezione Amore Puro, indetto da Penna d’Autore.