La Factory editoriale I sognatori, primo e (attualmente) unico esempio di casa editrice co-gestita da scrittori, scrittrici e addetti ai lavori, è lieta di segnalare le pubblicazioni con le quali desidera presentarsi ai tantissimi lettori che, ormai da mesi, seguono con affetto e attenzione i progressi del progetto ideato dall’editore Aldo Moscatelli.
I titoli di esordio della Factory sono i seguenti:
- il thriller La morte è un’opzione accettabile, di Gabriella Grieco
Una donna entra in una stazione di polizia italiana e sequestra tre persone. È sola contro centinaia di agenti, ma nessuno può intervenire. La ragione? Semplice: la donna stringe in mano un detonatore; il detonatore è collegato a dell’esplosivo; l’esplosivo è assicurato a una cintura; la cintura gira attorno al torace dei sequestrati. Il pulsante del detonatore è già stato schiacciato: nel momento in cui il pollice dovesse allentare la presa, i sequestrati salterebbero per aria. Alla donna non accadrebbe nulla, qualora l’esplosione avvenisse lontano da lei. E se dovesse avvenire nelle sue vicinanze… non avrebbe importanza, poiché per la sequestratrice la morte è un’opzione accettabile. Pagina dopo pagina, il romanzo spiegherà chi è la donna e per quale motivo agisce con tanta rabbia e tanta determinazione.
- la raccolta di racconti fantascientifici Spore, di Andrea Viscusi
Nove racconti di genere fantascientifico, con piccole dosi di letteratura fantastica e surreale. Le trame sono piuttosto variegate: abbiamo un uomo in fin di vita che esprime un desiderio piuttosto inusuale circa la sua futura sepoltura; un appartamento nel quale la frutta marcisce più velocemente in un punto che in tutti gli altri angoli della casa; un mondo di soli uomini nel quale i bimbi vengono creati da una macchina e la cui esistenza viene regolata da un unico Libro; un collegio frequentato da ragazzi “particolari”; un essere pensante che s’interroga sulla propria essenza e sulla propria funzione; un uomo che, assieme ad altri soldati, cerca di salvare il pianeta dall’attacco di una civiltà ostile; un ragazzo con un cervello minuscolo, accusato di aver cercato di uccidere la ragazza che ama; una società umana divenuta immortale che all’improvviso deve fare i conti con alcuni esseri dalle fattezze primitive.
- il romanzo Mara conta i passi, di Valentina Morelli
Per sfuggire a un passato contraddistinto da rapporti familiari difficili e da una timidezza di fondo che la costringe in una vita segnata dall’anonimato, Mara trova nella matematica una compagna fedele, e nell’universo dei numeri un regno ordinato e preciso, nel quale rifugiarsi ogni volta che la vita l’aggredisce col suo caos. Mara ha un ragazzo, un’amica, un lavoretto e un punto di riferimento ben preciso (lo zio costantemente spettinato: il professor Barbieri), e la sua vita scorre senza sussulti – proprio come piace a lei. Almeno finché una strana macchia apparsa sul muro del suo appartamento non diviene un’ossessione, a tal punto da spingerla verso teorie folli e geniali al contempo, in grado di mandare al macero tutta la geometria euclidea. Qualcosa di strano, però, accade nell’istante in cui Mara, grazie ai suoi calcoli, riesce a prevedere esattamente quale direzione prenderà la macchia che si espande inesorabile sul muro…
I volumi sono stati debitamente presentati dall’editore nel blog ufficiale della Factory, chiunque gradisse ricevere maggiori informazioni può leggere dunque il seguente articolo:
http://isognatoriedizioni.wordpress.com/20…pubblicazioni/
ed eventualmente inviare una mail all’indirizzo
info@casadeisognatori.com