MAFIA A NORD-EST
di LUANA DE FRANCISCO, UGO DINELLO e GIAMPIERO ROSSITre giornalisti squarciano finalmente il velo di silenzio, raccontando senza tabù i loschi interessi che mafia e imprenditori locali condividono nel Nord Italia.POST-IT «Per il rischio mafia, in Veneto dovete preoccuparvi soprattutto della corruzione, perché è l’anticamera della mafia» – Paolo Borsellino, maggio 1990Il Nord-Est italiano: non solo motore economico e imprenditoriale del Paese, ma ultimo baluardo contro l’avanzata delle principali organizzazioni criminali, ormai da decenni partite alla conquista dell’intero Stivale. Sono in tanti a pensarla così, coltivando l’immagine dell’isola felice nonostante la crisi e le difficoltà crescenti. Eppure, la storia e le cronache giornalistiche parlerebbero di un paesaggio profondamente diverso. In effetti, la mala del Brenta di Felice Maniero – un gruppo capace di lavorare al fianco di Cosa nostra, e per il quale il reato di associazione mafiosa ha trovato la prima applicazione fuori dal Meridione – non ha rappresentato l’inizio né la fine della criminalità organizzata in Triveneto. Anzi. Anche lì la Piovra ha trovato terreno fertile, tra banditismo, case da gioco, industriali senza scrupoli, politici disonesti e boss al confino.Oggi Luana de Francisco, Ugo Dinello e Giampiero Rossi squarciano finalmente il velo di silenzio interessato che da troppo tempo lascia campo libero all’azione dei clan e dei loro alleati, raccontando senza tabù i loschi interessi che mafia e imprenditori locali condividono: dal riciclaggio di denaro sporco al pericoloso malcostume del “nero”, dal traffico di droga e armi ai disastri ambientali, dall’ infiltrazione nelle ditte appaltatrici di Fincantieri al business del tarocco. In un’inchiesta quanto mai necessaria e coinvolgente, fondata su testimonianze, intercettazioni e documenti giudiziari, questi tre giornalisti non hanno paura di mostrarci che la mafia esiste anche nel profondo Nord.LUANA DE FRANCISCO è giornalista del “Messaggero Veneto” di Udine, dove da anni si occupa di cronaca giudiziaria. Collabora con “l’Espresso”. Tra i numerosi casi trattati, le bonifiche “fantasma” nella laguna di Grado e Marano. UGO DINELLO, veneziano, giornalista dei quotidiani del Gruppo l’Espresso, si occupa di cronaca e di web. È stato premiato dall’Unione nazionale cronisti italiani e dall’Ordine dei giornalisti per le sue inchieste su Unabomber. GIAMPIERO ROSSI, giornalista, lavora al “Corriere della Sera”. Tra i suoi libri, Mafia a Milano. Sessant’anni di affari e delitti (con Mario Portanova e Franco Stefanoni) e La Regola. Giorno per giorno la ’ndrangheta in Lombardia.