Il commerciante Simone Gungui, in accordo con la società che ha affisso i manifesti della discordia ha deciso di coprire la prima parte dello slogan che ora suona così”fai risorgere la passione”.
Il diretto interessato si è scusato, dichiarando che non era sua intenzione offendere nessuno e che si tratta solo di una trovata pubblicitaria.
Il commerciante ai microfoni di Videolina ha chiarito la sua posizione e ha deciso di andare incontro alle richieste non solo dei cittadini ma anche della Chiesa nuorese.
Ieri, la comparsa di quegli enormi cartelloni aveva scatenato un vespaio di proteste e di critiche no solo da parte della Curia del capoluogo barba ricino ma anche da parte di singoli cittadini.