Al Marco Polo di Venezia a decollare sono un gruppo di deliziosi pesci in livreaRubelli, storica azienda di tessuti per arredamento, e Anna Paola Cibin, poliedrica artista veneziana, hanno realizzato per l’aeroporto di Venezia un’installazione dal titolo NUOTO D’ARIA che, sospesa nel vuoto della capriata principale del terminal, accoglie i passeggeri in partenza dallo scalo lagunare.Si tratta di settanta pesci “volanti” di grandi dimensioni, realizzati con una serie di velluti e lampassi delle più recenti collezioni Rubelli. Il contesto unico dell’aeroporto Marco Polo, che si affaccia sulla laguna veneziana, ha ispirato l’artista nella creazione dei pesci che, se visti solo frontalmente, ricordano la fusoliera di un aereo, mentre se visti solo dalla parte della coda, ricordano quella di un aereo. E proprio come degli aerei in assetto di volo, i settanta pesci, sospesi a sei metri d’altezza, ammiccano al viaggiatore nella loro singolare livrea. Lunghi circa un metro e quaranta ciascuno, occupano uno spazio di nove metri di lunghezza, per tre di altezza e tre di profondità.
Eleganti e leggere, in una formazione variopinta e rassicurante, le settanta “creature marine” di Anna Paola Cibin sembrano seguire ordinatamente e senza indugi la loro rotta. Quasi un invito a seguirle…
L’installazione sarà esposta fino al 30 settembre 2014 in concomitanza con la Biennale Architettura.dettagli
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