l’Italia non si e’ qualificata per la finale della staffetta 4×100 donne stile libero. Nella seconda semifinale, ha vinto l’Australia, davanti all’Olanda; sesta l’Italia, fuori dalla finale, nonostante il record italiano centrato (3’39″74) da Federica Pellegrini (al suo esordio in vasca a Londra) e compagne .
Peccato per la mancata qualificazione. Il record italiano, comunque, ci allevia la tristezza”. Federica Pellegrini commenta così la prestazione della staffetta italiana nelle batterie della 4×100: le azzurre non sono riuscite a strappare il pass per la finale ma si possono consolare con il nuovo record italiano (3’39″74). “E’ sempre un’esperienza molto bella essere in gara alle Olimpiadi – ha aggiunto Federica -. Sapevamo che sarebbe stato molto difficile oggi. Noi abbiamo fatto il massimo: il record italiano lo dimostra. Certo le staffette veloci per noi italiane, da sempre, sono complicate”. Domani la Pellegrini tornerà in vasca per le gare individuali: “Con la staffetta ho rotto il ghiaccio – ha concluso -, domani vediamo cosa succede nei 400 metri”.
Un mostro Ryan Lochte. L’americano della Florida stravince i 400 misti e conquista la medaglia d’oro alle olimpiadi di Londra chiudendo davanti al brasiliano Thiago Pereira e al giapponese Kosuke Hagino. Delusione per Michael Phelps: lo squalo di Baltimore, 8 ori a Pechino, è giù dal podio (solo quarto), nonostante un grande tentativo di rimonta con lo stilo libero. Ottavo Luca Marin, che comunque ha fatto già tanto conquistando un posto in una finale del genere. Prima medaglia per Lochte, che ha dato oltre tre secondi agli avversari, dominando dall’inizio alla fine.
CICLISMO- Gli italiani falliscono nella prova su strada – Luca Paolini al nono posto.
Sembrava scontata la vittoria in casa per Mark Cavendish e invece la medaglia d’oro di ciclismo nella prova maschile su strada è di Alexander Vinokourov. Il 38enne kazako, che si ritirerà al termine della stagione 2012, ha battuto in volata il colombiano Rigoberto Uran, argento; bronzo per il norvegese Kristoof, che vinto lo sprint nel gruppo degli attaccanti, che comprendeva, tra gli altri, anche Vincenzo Nibali. Nono è Luca Paolini, migliore degli italiani. Ad oltre un minuto il resto del plotone, con Cavendish e i britannici, regolato dal tedesco Andrè Greipel. Per Vinokourov è la seconda medaglia olimpica, dopo l’argento conquistato a Sidney 2000.
Pierumberto Angeli
Foto da Wikimedia Commons
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Peccato per la mancata qualificazione. Il record italiano, comunque, ci allevia la tristezza”. Federica Pellegrini commenta così la prestazione della staffetta italiana nelle batterie della 4×100: le azzurre non sono riuscite a strappare il pass per la finale ma si possono consolare con il nuovo record italiano (3’39″74). “E’ sempre un’esperienza molto bella essere in gara alle Olimpiadi – ha aggiunto Federica -. Sapevamo che sarebbe stato molto difficile oggi. Noi abbiamo fatto il massimo: il record italiano lo dimostra. Certo le staffette veloci per noi italiane, da sempre, sono complicate”. Domani la Pellegrini tornerà in vasca per le gare individuali: “Con la staffetta ho rotto il ghiaccio – ha concluso -, domani vediamo cosa succede nei 400 metri”.
Un mostro Ryan Lochte. L’americano della Florida stravince i 400 misti e conquista la medaglia d’oro alle olimpiadi di Londra chiudendo davanti al brasiliano Thiago Pereira e al giapponese Kosuke Hagino. Delusione per Michael Phelps: lo squalo di Baltimore, 8 ori a Pechino, è giù dal podio (solo quarto), nonostante un grande tentativo di rimonta con lo stilo libero. Ottavo Luca Marin, che comunque ha fatto già tanto conquistando un posto in una finale del genere. Prima medaglia per Lochte, che ha dato oltre tre secondi agli avversari, dominando dall’inizio alla fine.
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