Si è concluso a Milano il fine settimana dedicato ai Campionati Italiani Assoluti Primaverili di nuoto per salvamento. Un’edizione 2014 memorabile per il movimento torinese, che ha raccolto titoli, medaglie, tempi cronometrici di assoluto valore e diverse convocazioni in nazionale, a conferma dell’ottimo livello in campo italiano e non solo. La seconda giornata di gare è andata in archivio con otto medaglie per gli atleti piemontesi. Francesca Crivelli (Swimming Club Alessandria) ha conquistato il bronzo nei 100 metri manichino pinne, stabilendo anche il nuovo record europeo juniores: 57”47. Nei 100 percorso misto sono arrivate tre medaglie: gli argenti di Cristina Leanza (Sa-fa 2000 Torino) e Luca Pancari (Rari Nantes Torino) e il bronzo di Federico Gilardi (Rari Nantes Torino). Gilardi si è ripetuto anche nel super lifesaver, specialità che al femminile ha visto Elena Tetta (Sa-fa 2000 Torino) sul terzo gradino del podio. Infine le due staffette manichino; tra le donne è arrivato il secondo posto della Sa-fa 2000 Torino, tra i maschi il bronzo della Polisportiva UISP River Borgaro.
Nella giornata di ieri Cristina Leanza ha conquistato l’oro nei 50 manichino, precedendo in finale di tre centesimi Alice Marzella (Aqvasport Rane Rosse). Ma nelle batterie del mattino era già arrivata la grande impresa, con il nuovo primato europeo della specialità: 35’’20. “È stato abbastanza inaspettato” ha dichiarato Cristina, “non pensavo di valere questo tempo, anche se ci speravo dai campionati di categoria”. Per sei centesimi di secondo, il nuovo primato continentale prende il posto di quello stabilito dall’allenatrice Elena Prelle. “C’era una sfida aperta con lei” ha aggiunto la torinese, “si aspettava che prima o poi questo record sarebbe arrivato e la prima cosa che mi ha detto quando sono uscita dall’acqua è stata: era ora!”. Molto contenta la stessa Elena: “ho perso il record ma sono contenta che sia rimasto in casa. Cristina è un’atleta di categoria superiore; ma può ancora migliorare sulla presa e sulla tenuta”.
Quello di Cristina Leanza non è stato l’unico titolo piemontese del sabato di gare. Federico Gilardi ha trionfato nei 200 ostacoli staccando di quasi un secondo Daniele Sanna (Aqvasport Rane Rosse). Nei 100 manichino pinne si è imposta la primatista del mondo Rossella Fimiani (Nuoto Club Torino), più veloce di un solo centesimo rispetto ad Alice Marzella. La pioggia di medaglie torinesi è continuata con l’argento di Chiara Giacone (Rari Nantes Torino) nei 200 ostacoli; secondo posto anche per Andrea Bono (Polisportiva Uisp River Borgaro) nei 50 manichino. Piazza d’onore per la staffetta femminile-maschile e per le due femminili (a ostacoli e mista) della Sa-fa 2000 e per quella maschile della Rari Nantes. Le ragazze del Nuoto Club Torino hanno chiuso sul terzo gradino del podio la mista; analogo piazzamento per Swimming Club Alessandria nella femminile/maschile.
Sempre ieri si è fermato a 23 centesimi dal podio il quartetto della mista femminile della Rari Nantes Torino, composto da Emma Bulgarelli, Noemi Busano, Greta Pezziardi ed Ester Pastore. Un quarto posto che vale una vittoria, essendo arrivato con il crono di 1’47”41, nuovo record italiano per la categoria cadette.
La classifica per società ha visto la Rari Nantes Torino sul terzo gradino del podio, alle spalle di Aqvasport Rane Rosse e Gruppo Sportivo Fiamme Oro Roma. Infine, 5 atleti piemontesi figurano tra i primi 12 convocati in azzurro per la prossima edizione del Rescue assoluto e junior, in programma a Montpellier. Si tratta dei senior Federico Gilardi e Cristina Leanza e degli junior Emilio Mazza (Safa 2000 Torino), Bruno Cerra (Polisportiva Uisp River Borgaro), e Greta Pezziardi (Rari Nantes Torino).
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