Nuova accademia per parrucchieri: ecco come candidarsi a 5 posti gratuiti

Creato il 13 novembre 2015 da Vesuviolive

Sono tre le parole chiave che hanno avviato il progetto di “Hair’s Mode New Plan”: Napoli, giovani, futuro. Lo dice Nunzia Petacca a Il Mattino, responsabile area marketing e vendite del gruppo che ha fatto nascere la nuova Accademia per i giovani napoletani che aspirano a diventare professionisti della moda del capello.

“Hair’s New Plan” è un centro di formazione professionale che ha sede a Riviera di Chiaia 260  e che, con “Hair New Talent”, ha ideato un percorso d’eccezione per tutti i giovani intenti a percorrere la carriera da parrucchieri. Si tratta di un percorso formativo di 384 ore, diviso in tre step: asciugatura, taglio e colorazione e marketing. L’ultima fase, infatti, prevede la formazione per quanto riguarda la connotazione d’immagine del mestiere, le strategie di marketing e la comunicazione con la clientela.

Attirata l’attenzione della politica comunale, il progetto è stato patrocinato dall’assessorato alle politiche giovanili, che ha scelto di sostenere l’idea: pertanto darà «possibilità a 5 ragazzi”, spiega Nunzia Petacca, “del totale della classe che sarà di 15/20, di partecipare al corso a titolo gratuito attraverso la presentazione della domanda entro il 30 novembre ore 12:00″.

Chi ha un’età compresa tra i 16 e i 22 anni potrà presentare la domanda di ammissione al corso, redatta in carta semplice e con allegata la copia di un documento in corso di validità, più la documentazione relativa al possesso dei requisiti richiesti. Tale domanda si può consegnare a mano o a mezzo raccomandata all’indirizzo dell’Accademia Hair’s Mode New Plan : Via Riviera di Chiaia, 260 – 80121 Napoli – entro e non oltre le 12,00 del 30 novembre 2015.

Inoltre, dopo la prima fase di formazione, è previsto uno stage di 48h per ogni allievo, all’interno dei saloni del gruppo; mentre alla fine del corso è previsto uno shooting fotografico, realizzato con gli stessi alunni della classe e da cui verrà creato un calendario. Il guadagno ottenuto dalla vendita del calendario sarà devoluto a un’associazione radicata sul territorio.