E' vero che c'è la mafia del Brenta, quella dell'Est, lo sfruttamento del lavoro nero dei "neri", ecc... ma tra le nostre nebbie possono nascere nuovi amori. Ci sono i personaggi squallidi e ignoranti di Lolli nelle discoteche, nelle palestre e per la strada, ci sono i figli di papà che hanno in mente solo di spendere i soldi che non sanno guadagnare perchè tutto gli è dovuto, ma ci sono anche giovani diversi, intellettuali e proiettati a valorizzare le risorse non solo economiche del loro territorio. Cito solo qualche nome di scrittori provenienti da questa terra, per ricordarne le potenzialità dell'intelletto: Pasolini, Roveredo, Paolini, Corona, Scarpa, Covacich e Villalta. Parlando solo di nero si finisce col vedere tutto nero!
Vorrei riuscire a dare voce a chi non si identifica nei personaggi gretti citati prima, per provare a descrivere l'altra faccia della medaglia Nordest, perchè esiste e noi ne siamo parte.