In questa nuova triste pagina della storia del petrolio in Basilicata, non possiamo che sottolineare il nostro totale disappunto nelle decisioni prese dal Governo e dalla mancanza di difesa da parte dei nostri parlamentari, sempre pronti a firmare e sempre pronti dopo a far finta di opporsi. Non è una novità e non è una questione che ci riguarda solo in questa ultima fase, perchè la storia recente di questa regione dimostra come la risorsa più preziosa al mondo sia stata sfruttata totalmente ed esclusivamente a vantaggio delle compagnie petrolifere. Sicuramente non può essere il “bonus carburante” la nostra misera consolazione, il problema è sempre stato il difficile controllo sulle quantità estratte e sicuramente la Basilicata, con il suo importante sottosuolo, si sottopone ad imbarazzanti confronti con altre zone del pianeta in termini di ricadute economiche. In questo momento di crisi e sacrifici è troppo facile sfruttare e depredare l’unica cosa che ci resta: L’AMBIENTE.
Oggi in un mondo che va verso la green economy e che ogni giorno taglia gli incentivi alle lobby del petrolio, il nostro caro ministro considera la Basilicata come una landa desolata, e mette in piedi una politica di sviluppo in linea con lo stile di industrializzazione degli anni 50, senza amore per il proprio paese, non avendo minimamente l’idea di lasciare qualcosa di buono per i nostri figli. La costa ionica ha bisogno di uno sviluppo infrastrutturale che le permetta di entrare nei circuiti internazionali turistici, proprio perchè la nostra vocazione l’abbiamo già scelta, così come la difesa della nostra natura già troppe volte violentata dai grandi interessi economici. Forme di investimento come le trivellazioni offshore, che rischiano di essere imposte in questi giorni, non sono in linea con la vocazione naturale del nostro territorio. Abbiamo già sperimentato lo sfruttamento petrolifero della nostra regione senza alcun miglioramento economico e sociale, impattando negativamente sul nostro ambiente. Vogliamo una politica coerente con la vocazione naturale dei nostri territori: Non si può finanziare con risorse pubbliche, da un lato porti e strutture turistiche e dall’altro aprire all’istallazione di piattaforme estrattive che annullano le ambizioni di sviluppo di questa terra e delle sue popolazioni. Condanniamo e siamo contro questa politica che produce una violenza al nostro territorio. Noi immaginiamo la cartolina della nostra costa con il mare azzurro e incontaminato, la bellezza delle nostre spiagge e gente che si faccia accarezzare dal nostro sole e non sullo sfondo una piattaforma per l’estrazione degli idrocarburi.
Nuova presa di posizione del comitato No trivelle nel mar Jonio
Creato il 05 dicembre 2012 da EcodibasilicataPotrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Castel Sant’Elmo e i misteri delle sue sei punte
Castel Sant’Elmo Inizialmente si chiamava Belforte e il suo nucleo più antico, una torre di osservazione normanna ricavata in parte dal tufo giallo napoletano,... Leggere il seguito
Il 07 giugno 2015 da Vesuviolive
INFORMAZIONE REGIONALE -
Benevento divisa in due, tra le “streghe” del Pride e Forza Nuova
Ieri a Benevento con il Campania Pride si è dato il via (insieme con Pavia e Verona) alla stagione dell’Onda Pride 2015. Centinaia i partecipanti (molti... Leggere il seguito
Il 07 giugno 2015 da Uiallalla
EVENTI, GAY, INFORMAZIONE REGIONALE, MONDO LGBTQ -
E’ già tempo di saldi estivi! Ecco quando inizieranno…
Manca poco ormai all’inizio dei saldi estivi. Nella maggior parte delle città italiane, infatti, il periodo degli sconti così atteso dalle donne (ma non solo)... Leggere il seguito
Il 05 giugno 2015 da Vesuviolive
INFORMAZIONE REGIONALE -
MILANO. Come l'Italia verde sconfigge la crisi. La mostra di Coldiretti ad EXPO...
MILANO. Dagli agridetersivi realizzati con prodotti dell’orto per non inquinare agli "agrivestiti" cuciti su misura partendo da tessuti e colori naturali e gli... Leggere il seguito
Il 18 maggio 2015 da Agipapress
INFORMAZIONE REGIONALE -
4 sagre da non perdere in Campania: weekend 9-10 maggio 2015
Non siamo ancora al pienone dei mesi estivi ma, un poco alla volta, ripartono le sagre all’aperto nei paesi della Campania, simpatici appuntamenti che ci... Leggere il seguito
Il 06 maggio 2015 da Napolidavivere
EVENTI, INFORMAZIONE REGIONALE -
MILANO. Lavoro: Lombardia al primo posto per numero di start up.
MILANO. E’ la Lombardia la regione con il maggior numero di start up stando almeno ai dati rilevati da Aster il consorzio regionale per l’innovazione dell’Emili... Leggere il seguito
Il 29 aprile 2015 da Agipapress
INFORMAZIONE REGIONALE