Continua la gloriosa serie delle style-icon dell’austerity! Dopo aver parlato della signora Monti, oggi mi occuperò della first lady, la signora Clio Maria Bittoni in Napolitano! Ma prima di tutto vi rimando al bel pezzo del NY Times su suo marito, il nostro mitico Presidente!
La signora Clio, benché nata in quel di Chiaravalle, è un po’ napulegna anche lei, perché ha studiato Giurisprudenza alla Federico II (all’epoca Università degli studi di Napoli) ed è proprio lì che ha incontrato il marito, probabilmente fu ammore a prima vista nelle grige aulee della sede di via Mezzocannone (!).
Specializzata in diritto del lavoro, per anni ha lavorato nell’ufficio legislativo della Camera dei Deputati. Da sempre ha seguito nelle retrovie la carriera politica del marito, appoggiandolo e seguendolo come una brava compagna ma senza perdere mai la propria indipendenza e soprattutto, l’amore e la dedizione per il lavoro, qualità non comune per una persona che ha vissuto in tempi in cui andare all’Università per una donna era cosa quasi impensabile (e non dite di no, stiamo comunque parlando del Sud!) e soprattutto, il matrimonio era visto come la botta di culo che ti toglieva dal groppone paterno per consegnarti a una bella vita di casalingaggine priva d’aspirazioni se non quella di stirare e ammirare.
La signora Clio si è sempre mantenuta su un profilo basso, nonostante soldi e successi: si muove con i mezzi pubblici, è sempre attenta alle tematiche sociali, culturali e politiche, è molto parca e rifugge gli eccessi. Questo si rispecchia anche per il suo stile, assolutamente minimal-chic. Ha i capelli corti e chiari, un taglio svelto e semplice, utilizza poco make up, l’unico vezzo è il rossetto rosso, che ben s’abbina con la sua carnagione non troppo pallida. Predilige abiti dalle tinte unite, senza abusare di colorini pastello che fanno ridicolo dopo una certa età.
Paladina dell’antivelinismo, Clio è una donna da cui trarre assolutamente ispirazione, per stile e carattere. E’ una di quelle che ti fanno pensare che il detto “dietro ad ogni grande uomo c’è sempre una grande donna” è proprio vero. Personalmente l’adoro!
E voi? che ne pensate della signora Napolitano?
p.s. volevo segnalarvi la nuova puntata della mia rubrica… parlo anche (benino) del Napoli!