Mancano poco meno di venti giorni al Comicon, Salone Internazionale del fumetto e dell’animazione che si svolgerà alla Mostra d’Oltremare di Napoli dal 1 al 4 maggio prossimo. Un’edizione attesissima, la cui vigilia, però, non è esente da polemiche.
- Primo: “disturbare gli altri visitatori con gruppi di assalto tipo Nuccio Vip, finte Iene, finti intervistatori o altre pesanti e ripetitive goliardie di cui non si sente proprio il bisogno” e
- Secondo: “portare cartelli con Free Hugs, Free Kiss, Free Kitammuort e qualsiasi altro Free… abbiamo capito, ma non fa più ridere”.
Queste due nuove regole stanno scatenando un putiferio sul web: tanti sono quelli che le hanno condannate, definendole “insensate” e “troppo restrittive”. Altri sottolineano come “il Comicon senza goliardia e Free Hugs non ha senso di esistere”. Insomma, tanti pareri contrari ma altrettante sono le persone che si sono chiesti il motivo di queste “novità” nel regolamento dell’edizione 2014. Probabilmente, gli organizzatori non vogliono che si verifichino altre situazioni spiacevoli come quella capitata lo scorso anno ad un giovane cosplayer, G.A., che, travestito da Power Ranger, accusò di essere stato accerchiato da un gruppo di coetanei e malmenato con schiaffoni abbastanza pesanti. Gli organizzatori sminuirono l’accaduto, parlando di “semplice cappottone, un atto puramente goliardico”. Ma tanto bastò per aprire una discussione sulla sicurezza dell’evento, oltre alle polemiche sulle file interminabili e agli alti prezzi della ristorazione all’interno dei padiglioni.