Nuove spettacolari immagini dal satellite DSCOVR: l'eclissi totale di Sole del 9 marzo ripresa dalla fotocamera EPIC

Creato il 11 marzo 2016 da Aliveuniverseimages @aliveuniverseim

Mentre sulla Terra, il 9 marzo, gli abitanti dell'Oceano Pacifico si godevano una spettacolare eclissi totale di Sole, il satellite Deep Space Climate Observatory ( DSCOVR), nato per offrire viste inedite del nostro pianeta, aggiungeva al suo catalogo di immagini una sequenza di scatti unica.

Il sistema di imaging Earth Polychromatic Imaging Camera ( EPIC), una fotocamera da quattro megapixel abinata ad un telescopio Cassegrain, ha raccolto 13 suggestivi frame che mostrano l'ombra della Luna passare sulla superficie terrestre (ad agosto 2015, EPIC aveva ripreso un magnifico transito della Luna davanti alla Terra).

Image courtesy of the DSCOVR EPIC team. NASA Earth Observatory animation by Joshua Stevens. Caption by Mike Carlowicz

Nell'animazione l'ombra della Luna attraversa l'Oceano Indiano e si sposta verso l'Indonesia e l'Australia, nelle acque e sulle isole dell'Oceania e sull'Oceano Pacifico. L'ombra si muove nella stessa direzione in cui ruota la Terra, mentre la zona circolare più luminosa al centro del disco è la luce del Sole riflessa nelle ottiche.

Anche il satellite giapponese Himawari-8 ha catturato un filmato dell'eclissi ma DSCOVR, dalla sua posizione a 1,6 milioni di chilometri dalla Terra in direzione del Sole, riesce a mantenere un'inquadratura costante della faccia illuminata del pianeta.
Per produrre le osservazioni scientifiche dell'ozono, della vegetazione, delle nuvole e dell'aerosol in atmosfera, generalmente EPIC acquisisce immagini in 10 filtri, dal vicino infrarosso all'ultravioletto, ogni 180 minuti (con una sola immagine a piena risoluzione) ma, per l'occasione, il team ha programmato solo scatti di qualità, ogni 20 minuti, sui tre canali rosso, verde e blu, coprendo l'evento per 4 ore e 20 minuti.

Oltre alla fotocamera EPIC, DSCOVR ha a bordo il National Institute of Standards and Technology Advanced Radiometer ( NISTAR), uno strumento che misura la quantità di energia solare che viene irradiata nello spazio dalla Terra. Nelle prossime settimane gli scienziati analizzeranno anche questi dati per quantificare come la radiazione in entrata e in uscita dal nostro pianeta è variata durante l'evento.