Magazine Informazione regionale

Nuove tasse – dopo la coca cola anche i fagioli?

Creato il 27 agosto 2012 da Goodmorningumbria @goodmrnngumbria

di Ciuenlai

La fine del tunnel non si vedeva perché non era una galleria ma un pozzo senza fondo. Vi ricordate quando il Premier diceva che per evitare l’aumento dell’Iva bisognava trovare 4,2 miliardi di euro. Dopo aver raschiato il fondo del barile e messo in mezzo ad una strada ospedali e comuni, il grande annuncio : “ Ce l’abbiamo fatta. Dell’ aumento dell’Iva se ne riparlerà a giugno prossimo”. Invece se ne riparla adesso. Il Governo informa che per non aumentare l’imposta indiretta ci vogliono altri sei miliardi di euro. Appunto siamo al pozzo senza fondo. Per rinviarla l’anno scorso abbiamo versato 4 miliardi, per rinviarla l’anno prossimo dovremo pagare 6 miliardi e, suppongo, facendo due conti al quadrato, che il rinvio del 2014 ci costerà come minimo 10 miliardi. Cioè bisogna mettere le tasse per evitare di pagare altre tasse. “L’accisa sulla benzina serve a ritardare l’aumento dell’irpef, che quando arriverà servirà a finanziare il possibile incremento dell’Imu, che è un provvedimento studiato per evitare l’incremento dei ticket sanitari, provvedimento inevitabile per non procedere sull’Iva…..”. Intanto è aumentato anche il gas. Infatti del piano fa parte anche la nuova gabella sulle bevande con le bollicine. IL Governo del “bon ton” non poteva che mettere la tassa sul rutto. Presto arriverà anche quella sui fagioli. Vi do un consiglio; chi li consuma metta il silenziatore nei bagni, per non rischiare, in caso di strani rumori, di essere accusati di evasione fiscale.

 



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :