I fatti risalgono al periodo in cui era sindaco di Salerno, circa la realizzazione di Piazza della Libertà: egli avrebbe dato il via libera a una variante del progetto che ha comportato l’aumento della spesa di circa 8 milioni di euro, a causa di un imprevisto dovuto alla presenza, nel sottosuolo, delle acque del torrente Fusandola. Indagati anche alcuni tecnici e componenti della giunta.