Nuovi orizzonti

Creato il 15 marzo 2012 da Sphera86

Ieri sono stata a Firenze. Andata e ritorno. Toccata e fuga. Motivazione: colloquio di lavoro.

Dai primi di maggio farò parte della brigata di un prestigiosissimo albergo internazionale. La cosa mi eletrizza parecchio.

Dopo mesi e mesi a casa cercando l’ago in un pagliaio nel cuor di Milano, ecco che mi trasferisco nel capoluogo toscano. Io, che da Milano non volevo più muovermi ..

Questo colloquio ha riaperto in me molte sensazioni, la voglia di riprendere quello che avevo un po’ abbandonato (non a causa mia), la voglia immensa di rappresentare la pasticceria, la soddisfazione di fare questo lavoro.

Per adesso si tratta di una semplice stagione estiva, ma sarà sicuramente una grandissima esperienza e, perchè no, magari sarebbe bello continuare in un altro albergo della catena in giro per il mondo. Dopo aver visto “Paradiso amaro”, il film di Clooney, sogno continuamente le Hawaii ..

Fortunatamente, e forse per la prima volta, il Pastry Chef e l’Executive Chef sono stati da subito sinceri, precisando che è una delle caratteristiche del loro sistema. E purtroppo non molti lo fanno. Solitamente ti illustrano il bello, quasi come se fosse oro, e poi, dopo averti “incastrato” scopri il marcio. Al contrario qui, ieri mattina, dopo un colloquio di due ore e mezza (!), sono uscita con il sorriso, contenta di essere stata informata su tutti i pro e contro. E sottolineo che ci sono abbastanza contro, ma nonostante ciò, sono uscita con un solo pensiero “Voglio far parte di questa realtà”.

Dopo il colloquio, sono ritornata a Milano.

E a casa mi aspettava la dieta-non dieta. Si perchè è veramente difficile per una ragazza sempre stata golosa, viziata sin da piccola dal nonno .. Figuriamoci se questa persona è anche pasticcera. Come fa una pasticcera a sottoporsi a tale tortura? E’ impossibile!

Una delle cose che gli Chefs mi hanno sempre insegnato e ripetuto è “Bisogna sempre assaggiare”. E quindi addio obiettivi prefissati.

L’altro giorno il mio cuginetto di sei anni mi ha chiesto di fare i muffin per il suo compleanno .. per cui altra mazzata. Ne ho fatti una quarantina di media grandezza e non ho resistito a non mangiarli. Poi decorati con una ganache al gianduia e una al cioccolato fondente con codette, smarties ecc. Libidinosi!

Ma è anche il bello di questo lavoro ..